BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] aggiunte le quasi ininterrotte presenze nel Consiglio generale della Repubblica e nel Collegio dei mercanti, le missioni all'estero alcuna notizia dell'esistenza di una autonoma compagnia napoletana dei Buonvisi. Essi ebbero invece una compagnia ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] nominato maestro di cappella nazionale dell’effimera Repubblica partenopea (23 gennaio - 8 luglio). 487-502; Id., Dramma-turgie della Rivoluzione: tre drammi per musica di scuola napoletana, in Napoli 1799 fra storia e storiografia, a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] sottovalutazione del pericolo francese da parte della diplomazia napoletana: dispacci irritati e sferzanti del D. a con l'arrivo di Giovanni e il bando per i fautori della decaduta Repubblica. Ma il D. si fermò a Firenze solo pochi giorni: fece ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Napoli.
Nel breve periodo che esercitò la nunziatura napoletana, il B. non dovette affrontare crisi drammatiche: la di Carpentras, ed incaricato da Luigi XIII "di procurare che la Repubblica di Venetia, il granduca ed il duca di Modena, non si ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] d'Italia.
Scoppiata ai primi di maggio del 1482 la guerra tra la Repubblica di Venezia e il duca di Ferrara Ercole d'Este, il F. venne per i conflitti dinastici che opponevano la corte napoletana a quella milanese, coinvolgendo attraverso il gioco ...
Leggi Tutto
DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] podestà di vari possessi fiorentini e ambasciatore presso la corte napoletana. Morì nel 1430 e di lui, almeno per il , Mich., 1974, p. 12 n. 5; M. Bernocchi, Le monete della Repubblica fiorentina, I, Firenze 1974, pp. 225 s.; II, Firenze 1975, pp. ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] un simbolo imponente oltre che il centro dello Stato. Le discussioni continuarono fino al crollo della Repubblica e solo in un caso, la rapida offensiva contro i napoletani, videro prevalere la tesi di Pisacane.
Alla fine di aprile 1849 il corpo di ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] " che avrebbe potuto precederlo nella residenza napoletana non fu accolta; gli inquisitori, per I liberi muratori ed il partito filosofico in fatti accaduti negli ultimi anni della Repubblica di Venezia, in Riv. massonica, LXVIII (1977), 9, pp. 546 ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] nel 1324; nel 1332-33 andò a dirigere la filiale napoletana (nell'agosto 1332 era a Benevento). Lo ritroviamo nel , 190, 273; B. Barbadoro, Le finanze pubbliche della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] duca ed il re di Napoli da quella della Repubblica veneta. Le ostilità si aprirono nel maggio del per le prov. napol., s. 2, XXIII (1937), p. 167; T. de Marinis, La biblioteca napoletana..., Milano 1047-1952, I, pp. 43 s., 49 s., 57, 79, 99, 119, 143, ...
Leggi Tutto
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...