BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] Ritornato a Napoli, al pari del Caracciolo aderì alla repubblica e prese parte alla sua difesa come capitano di 1825.
Bibl.: M. D'Ayala, Le vite de'più celebri capitani e soldati napoletani, Napoli 1843, pp. 143-159; V. Fontanarosa, G. Bausan e la ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] pp. 150, 210 n. 3; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, II, San Casciano 1910, pp. 501 s.; P. D' miniatura fiorentina, Firenze 1914, ad ind.; T. de Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 98, 104 n. ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] , inviato a Venezia da Filippo III come mediatore tra la Repubblica e la S. Sede nella questione dell'interdetto. Nei Diurnali a cura di S. Volpicella, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXXVI [1911], e XXXVII [1912]).
Dato che non si hanno ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] Ordine, coprendo la carica di provinciale della provincia napoletana: più tardi divenne qualificatore del S. Uffizio è confermato dalla lettura di alcune sue opere, quali La Repubblica, oratione recitata in Genova alli Serenissimi Duce, et Collegii, ...
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COLETI, Nicolò
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1681.
Iniziati gli studi presso i domenicani delle Zattere, li proseguì poi a Padova, dove conseguì la laurea dottorale. Divenuto abate della chiesa [...] sacra, che egli lavorava intorno a una storia ecclesiastica napoletana, ma questa uscì alle stampe nel 1744 per opera Venezia 1847, pp. 11, 397; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, Venezia 1855, pp. 237-38; J. Valentinelli, Bibliotheca ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] di residente a Milano, cioè rappresentante della Repubblica nel vicino Ducato lombardo, ancora in possesso 149-150; Senato. Dispacci Napoli, ff. 112-113; F. Nicolini, Aspetti della vita sei-settecentesca napoletana, Napoli 1951, pp. 20, 23, 36, 60. ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] aderì all'ala estrema - detta "Romo" (repubblica o morte) - della neocostituita Società rivoluzionaria, capeggiata giacobina del 1794 a Napoli, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXIX (1914), ripubbl. in Id., Le origini del risorg. polit. ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] Guisa replicò facendosi eleggere dai suoi partigiani "duca della Repubblica", e il B. propose pubblicamente che il potere sovrano 352; C. Minieri Riccio, Notizie biogr. e bibl. degli scrittori napoletani fioriti nel sec. XVII, Napoli 1877, pp. 13 s.; ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] Agresti, R. Savarese, Napoli 1916; G. Paladino, Il 15 maggio del 1848 in Napoli, Milano 1920, p. 493; B. Croce, La Rivoluzione napoletana del 1799, 4 ediz., Bari 1926, pp. 357,359; A. Genoino, Le Sicilie al tempo di Francesco I, Napoli 1934, p. 445. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] a imbarcarsi in maniera avventurosa per andare a difendere la Repubblica romana, poi, nel 1854, durante la Guerra di Crimea gli venne affidata all’indomani del rinnovamento dell’università napoletana, divenne, così, il riconoscimento non solo dei ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...