L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] soprattutto nell'ostilità che per lui nutriva F. Melzi d'Eril, vicepresidente della Repubblica Italiana, che lo considerava uno dei più pericolosi giacobini ancora in circolazione e temeva sue possibili azioni.
Alla fine di novembre 1803 era ...
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MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Monte di pietà e poi nominato [...] e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al 20 settembre, Milano 1970, p. 106; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblica Romana del 1798-99, Roma-Napoli 1971, ad ind.; J. Leflon, La crisi rivoluzionaria (1789-1815), in Storia della Chiesa ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] fratello Camillo, fu al centro dell'attività del gruppo dei "giacobini" romani. Per suo tramite i cospiratori corrispondevano con Parigi. Il "democrazia donata". Sa che le difficoltà della Repubblica romana sono quelle che devono affrontare tutti i ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] . Per il periodo repubblicano 1798-99 cfr. R. De Felice, La vendita dei Beni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma 1960, adIndicem; Id., Italia giacobina, Napoli 1965, ad Indicem. Per i rapporti con M. de Lacunza cfr. A. F. Vaucher, Une ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] francescano padre Plinio.
Coinvolto nelle indagini sulla congiura giacobina del 1794, fu prosciolto nel 1797 dalla nella campagna romana contro i francesi invasori.
Durante la repubblica fu «alieno da coinvolgimenti rivoluzionari» (De Lorenzo, 2002 ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] cristiana, e per l'attività e gli scritti rivolti a combattere gli scismatici e gli eretici del tempo suo.
Durante la giacobinaRepubblica romana il D. prese parte alla polemica aperta a Roma dagli scritti dell'ex gesuita G. V. Bolgeni il quale, in ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] G. L. di Reggio Calabria, in Studi meridionali, I-II (1981), pp. 1-14; T. Pedìo, Massoni e giacobini nel Regno di Napoli, Bari 1986, pp. 226 s.; A.M. Rao, La Repubblica napoletana del 1799, in Storia del Mezzogiorno, IV, 2, Roma 1986, pp. 480, 486; C ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] in cui molte donne occupavano già spazi importanti in campo culturale, nei salotti, nelle riviste, avviando nelle varie Repubbliche del triennio giacobino un’intensa stagione di dibattiti, da più parti considerata il punto d’avvio del movimento di ...
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SARDINI, Giacomo
Renzo Sabbatini
– Nacque da Giovan Battista Domenico di Jacopo e da Isabella Maria Caterina di Domenico Sardini, a Lucca il 6 maggio 1750 nella parrocchia di S. Agostino.
Assieme con [...] in Inventario Archivio di Stato in Lucca, VI, Archivi gentilizi, Lucca 1961, p. 510; G. Tori, Lucca giacobina. Primo governo democratico della repubblica lucchese (1799), Roma 2000, I, Saggio Introduttivo, pp. 70, 138, 141, II, Regesti degli Atti, pp ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] i principî dell'89, l'egualitarismo piccolo borghese d'ascendenza giacobina, una devozione sincera alla patrie, il gusto del gesto gravitante intorno ad alcuni dei massimi esponenti della III Repubblica - collaborò tra l'altro all'Humanité di Jaurès ...
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neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...