DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] dagli agenti di polizia del governo lorenese, interessati a verificare l'effettiva entità della propaganda giacobina nel granducato e a coinvolgere la vicina repubblica nell'accusa di complicità. Ai primi di aprile del 1798 il D. partì per la ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] firmati dal L. come capo della legione lombarda); Assemblee della Repubblica Cisalpina, I-IV, Bologna 1917-19, ad ind. (per - P. Crociani - C. Paoletti, Storia militare dell'Italia giacobina, I-II, Roma 2001, ad indicem; Protagonisti dell'insorgenza ...
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VIANI, Pietro Luigi
Pietro Del Negro
– Nacque l’11 luglio 1754 a Venezia (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Stato dei tenenti..., e Archivio di Stato di Milano, Registro di tutti i brevetti..., che [...] schierarsi, come fecero anche altri suoi commilitoni, con i ‘giacobini’. Dopo che i francesi e i loro alleati repressero l la guardia presidenziale (dal 1805 reale).
Il vicepresidente della Repubblica italiana Francesco Melzi d’Eril, che si era sempre ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] quotidiana durante i rivolgimenti politici d'età giacobina, presenta l'interpretazione accettata dall'accademia fine secolo, il palazzo nazionale (oggi palazzo comunale) della Repubblica Cispadana: le scarne informazioni che il F. ha tramandato e ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] 'armata d'Italia fece sì che nel 1798, proclamata la Repubblica romana, egli fosse eletto "edìle* insieme a Paolo Bargigli, Studi romani, IX (1961), n. 3; Id., G. B., architetto romano giacobino,in Capitolium'XXXVI (1961), 10, pp. 3-14; 11, pp. 3-17 ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] . La Rivoluzione portò alla creazione di una monarchia di tipo costituzionale, quindi nel 1792 alla repubblica, sfociata poi nella dittatura giacobina del Terrore, e infine all'instaurazione di un regime repubblicano moderato che, attraverso l'opera ...
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SCARPELLINI, Feliciano
Federica Favino
SCARPELLINI, Feliciano. – Nacque a Foligno, il 20 ottobre 1762 da Filippo e da Caterina Piermarini, figlia di Pietro, gestore di una fabbrica di cera e sorella [...] a Roma tra il 1796 e il 1799 per conto del Direttorio francese. Questi elesse Scarpellini al Tribunato della giacobinaRepubblica Romana, lo scelse come membro della classe di fisica dell’Istituto nazionale delle scienze e delle arti sorto nel ...
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MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] venne nominato commissario della provincia di Biella con ampi poteri. Mentre aspirava, come altri giacobini, all’indipendenza dell’Italia sotto una repubblica unitaria, il M. era però fortemente contrario all’annessione alla Francia: per tale motivo ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] XVIII, pp. 24, 152-155; T. Casini, Pesaro nella Repubblica Cisalpina (Estratti dal «Diario» di D. Bonamini), Pesaro 1892 , Milano 1958-66, ad nomen; S. Caponetto, Il Giacobinismo nelle Marche. Pesaro nel triennio rivoluzionario, in Studia Oliveriana, ...
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OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] generale Luigi de Jablonowsky, del contingente della Repubblica chiamato a reprimere l’insorgenza del paese 61; V. Ilari - P. Crociati - C. Paoletti, Storia militare dell’Italia giacobina, I-II, Roma 2001, pp. 588, 1044; Id., Storia militare del Regno ...
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neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...