BAGLIONI, Baglione
Roberto Abbondanza
"Dominus Balione domini Guidonis" nell'estimo del 132o dì Porta S. Pietro, parrocchia di S. Donato; "dominus Balionus domini Guidonis domini Baleonis" nel catasto [...] Con tutta probabilità il B. è il cavaliere che i Fiorentini il 17 ott. 1343 scrivono a Perugia d'aver ricevuto Perugia 1901, p. 15; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV, I, Perugia 1904, docc ...
Leggi Tutto
ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] Fiorentino e divenne uno dei più apprezzati orefici romani, tanto da essere ascritto da Alessandro VI tra gli orafi di corte. Fu probabilmente tra gli artefici delle statue argentee degli apostoli per la cappella privata del pontefice. La repubblica ...
Leggi Tutto
CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] . In quell'anno infatti si recò a Venezia al seguito di Lorenzo de' Medici, fratello di Cosimo, ambasciatore fiorentino presso la Repubblica di S. Marco. Ma più stretti dovettero essere già allora i suoi rapporti con Cosimo stesso, che gli affidò ...
Leggi Tutto
BECCANUGI, Leonardo
Pier Giorgio Ricci
Mercante fiorentino, cui il Petrarca indirizzò l'unica sua lettera in volgare pervenutaci, Leonardo di Niccolò di Cianghero de' Beccanugi appartenne a famiglia [...] intorno il 1330, il B. s'immatricolò nell'arte di Calimala, la corporazione dei mercanti fiorentini, il 12 marzo 1358, e presto raggiunse le più alte cariche della Repubblica: nel 1363 e nel 1367 fu dei Signori; nel 1371 vicario a Pescia; nel 1372 ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Dardano
Arnaldo D'Addario
Figlio di Lotteringo (o Tirigo) di Acciaiuolo e di Bella di Guido Mancini, partecipò ai traffici dei suoi familiari, navigando da giovane nel Mediterraneo e stabilendosi [...] alla vita politica, favorendo la stretta alleanza della Repubblica con gli Angiò, d'accordo con i Bardi ha origine da lui si estinse nel sec. XV.
Fonti e Bibl.: Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXX, 1 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Vettori
Gennaro Maria Barbuto
Nacque a Firenze l’8 novembre del 1474 da Piero e da Caterina Rucellai. Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino [...] un suo dialogo sul sacco di Roma.
Dopo la fine della Repubblica, nei Pareri (richiesti dal papa a lui, così come ad altri esponenti di rilievo della politica fiorentina, sul futuro assetto costituzionale della città) sostenne un deciso rafforzamento ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] l'Alamanni. Frequentò, come era in voga tra la gioventù fiorentina colta del suo tempo, lo Studio di Pisa, ove ebbe anche di giustizia dopo la caduta dei Medici (1527); durante la Repubblica fu vicario di S. Miniato e del Valdarno inferiore nel 1528 ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Pietro
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1470 da Niccolò, di antica famiglia patrizia. Ad avviarlo alla vita politica, sotto la guida, secondo il costume del tempo, di [...] per opera di Vitellozzo Vitelli, era stata resa dal Valentino ai capitani francesi, giunti in soccorso della Repubblica, e da questi ai commissari fiorentini. L'A. vi rimase fino al febbraio del 1503, quando passò commissario a Borgo San Sepolcro ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Arnaldo e di Fioretta Bardi, vissuto nel sec. XIV, sposò nel 1372 Gismonda degli Alberti e in seconde nozze Lisa Sapiti. Il suo primo incarico politico [...] Cronache dei secoli XIII e XIV, Firenze 1876, p. 523; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani, in Rer. Italic. Script.2 ediz a cura di N. Rodolico, p. 324; Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nei secoli XIII e XIV, a cura di ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] Albizzi, potentissima nella vita fiorentina del tempo, godendo reputazione, utili e dignità dello stato. Capitano di Campiglia nel 1423, operaio dell'Opera di S. Maria del Fiore nel 1430, nonché commissario della Repubblica nella guerra contro Lucca ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...