Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] bellici del ’59 non erano ancora sopiti e tutti noi, artisti fiorentini, fino a che ci restarono vivi i ricordi delle nostre campagne di Gerolamo Induno, «nome conosciuto ed amato nella repubblica dell’arte. Nessuno meglio di lui schizza le sue ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] cambiamento nella società romana degli ultimi tempi della Repubblica, accanto alla bramosia per il possesso di opere di una testa antica di Antinoo, eseguita in una bottega fiorentina e, probabilmente, in quella di Nanni di Banco nei primi ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] tre fiorini di più. Da un documento redatto dal notaio fiorentino Geppo di Bonaiuto Galgani, il 30 giugno 1344, si apprendono un grande cartellone che doveva far pubblicità alle imprese della Repubblica di Siena" (Bellosi, 1982b).La grande pala con l ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] tuttavia le sedi rappresentative principali.Nell'altra grande repubblica marinara italiana, Pisa, si realizzò un Marche, San Giovanni Valdarno, in Toscana, ecc., mentre in numerose p. fiorentine - di Santa Croce, di S. Maria Novella, di S. Giovanni ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] altare destinata alla cappella di famiglia ubicata nella chiesa fiorentina di S. Remigio (Neuburger, 1981; Lecchini Giovannoni, , p. 492, n. 127). Nel 1603 il pittore donò alla Repubblica la pala con la Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni Battista ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] a fresco si celebravano i fasti della Repubblica marinara e dove già figuravano due pareti Vita di A. Franchi..., Firenze 1754, p. 111; G. Richa, Not. istor. delle chiese fiorentine…, I, Firenze 1754, pp. 203, 318, 352; II, ibid. 1755, p. 226; III ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] Popolo e dedicato a episodi salienti della storia della Repubblica di Siena, costituisce un'impresa pittorica di spicco fra equilibrio tra gli influssi del Barocci, della coeva pittura fiorentina, con il suo temperato naturalismo, e del gusto ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] paterna, riconosciuta in una costruzione nell’attuale via della Repubblica, e in alcune occasioni, come in un rogito del aprile 1497 (calcolo del dare e avere tra il mercante fiorentino Carlo da Verrazzano e «Permatheus de Manfredis de Ameria», ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] poi dell'Esedra e oggi della Repubblica, il C. approntò una scenografica II (1904), pp. 189-202. Sulla proposta di restauro di Orsanmichele: I. Catrupo, in L'Abeille fiorentine, 1° dic. 1881;P. Faltoni, in Arte e storia, II (1883), pp. 397 s.; G ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Gallo… e La sera del di 4 luglio 1799 in cui il popolo fiorentino bruciò li emblemi repubblicani…, entrambe del 1799. Ancora per Bardi e Pagni artistica intraprese la carriera militare prima nella Repubblica veneta, poi nell'esercito italico e quindi ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...