FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] scontro, il F. riuscì a far prevalere le forze fiorentine, a far prigionieri moltissimi pisani, tra i quali il casa Farnese, I, Montefiascone 1817, p. 27; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1875, pp. 269 s; F.-T. Perrens, ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] C., pur non rompendo né con i Perugini né con i Fiorentini, entrò sempre più nell'orbita di Siena alla quale, nel , 183, 194-212; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV secondo i documenti del R ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] grande compagnia del Landau, che gravava sui territori della Repubblica, il M. fu inviato con 400 lance a sostenere , ibid., XXI, 5, pp. 12, 14; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, a cura di N. Rodolico, ibid., XXX, 1, pp. 270 s.; ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] e di pericolo che caratterizzò l'ultima Repubblica - accerchiata dall'alleanza di papa Clemente c. 5; Otto di pratica del principato, 167, c. 9v; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, III, Firenze 1844, pp. 242, 256 s.; Negociations ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] amico, sia attraverso i deputati della "Montagna".
Caduta la Repubblica Romana, venne accusato di aver partecipato ai moti del scozzese antico e accettato; protagonista dell'assemblea costituente fiorentina del 1864, nella quale funse da "oratore", ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] la quale avrebbe voluto consegnare la patria ai Fiorentini, interessati in realtà a instaurare a Perugia un Perugia 1901, p. 211; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV, in Boll. della Deputazione ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] anno dopo, nel 1426 in seguito all'alleanza veneto-fiorentina in funzione antiviscontea, il F. fece parte del e del Cinquecento, in Storia di Vicenza. III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di F. Barbieri - P. Preto, Vicenza ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] dal duca di Milano Ludovico il Moro. Il compito degli oratori fiorentini (oltre a Pazzi, anche Francesco Pepi), era quello di giustificare l’accordo stipulato dalla Repubblica con Carlo VIII e di cercare di dissuadere l’imperatore dal prestare ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] , pp. 301, 354; III, ibid. 1873, pp. 191 s., 209; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1875, pp. 494-496; Statuti della Università e Studio fiorentino, a cura di A. Gherardi, Firenze 1881, pp. 248-250; N. Machiavelli, Istorie ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] intorno a una svolta nelle alleanze internazionali della Repubblica, indizio del carattere abituale di tale mansione con la pace del 13 marzo, l'8 apr. 1480 la Signoria fiorentina si fece carico di sottoporre ai Consigli l'indizione di una Balia ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...