PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] fatta nell’adunanza della Società colombaria del di 29 novembre 1901, Firenze 1903; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblicafiorentina, Firenze 1910; A. Sapori, La compagnia dei Frescobaldi in Inghilterra, Firenze 1946; E.H. Wilkins, Vita del ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] pistoresi: 1300-1348, a cura di S.A. Barbi, Città di Castello 1907, p. 79, n. 2; B. Barbadoro, Consigli della repubblicafiorentina, I.1, Bologna 1921 (rist. anast. Bologna 1970), pp. 121, 125; A. Menichetti, Lo statuto vecchio del comune di Gubbio ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] quando era entrato al Carmine. Inoltre, la sua destinazione a Pisa dovette certamente venir condizionata dalla decisione della Repubblicafiorentina di assegnare al B. la cattedra di logica del risorto Studio pisano. Tale cattedra egli tenne dal ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] e Giuliano Davanzati, a un'ambasceria a Roma, presso il pontefice Eugenio IV, per congratularsi a nome della Repubblicafiorentina della sua elezione. Nel corso dei colloqui con il papa gli oratori avrebbero anche dovuto manifestare le preoccupazioni ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] in qualità di segretario, del Segni, strumento della politica medicea dopo la restaurazione seguita alla sconfitta della Repubblicafiorentina nel '30. Il suo lavoro consisteva nell'aiutare materialmente il Segni nella composizione delle sue opere di ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] più opportuno abbandonare nuovamente la città (sull'episodio cfr. G. Nicasi, La famiglia Vitelli di Città di Castello e la Repubblicafiorentina fino al 1504, in Boll. della R. Deputaz. di Storia patria per l'Umbria, XV [1909], p. 145.
Nel 1479 ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] amministrativa (era ambizione di suo padre che rinnovasse nella famiglia il ricordo di Alessandro Bracci, segretario della Repubblicafiorentina) e anche disegno e pittura sotto la guida di Giannantonio Pucci. Non ancora tredicenne, fu messo "sotto ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] Firenze 1777, pp. 68 s.; A. Gherardi, Le Consulte della Repubblicafiorentina dall'anno MCCLXXX al MCCXCVIII, Firenze 1896-98, passim;D.Marzi, La cancelleria della Repubblicafiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad Indicem; V.Salavert y Roca, Cerdeña ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di molte fra le città pontificie e circonvicine. La Repubblica di Firenze, tradizionale alleata della Chiesa, ne approfittò ottobre. Orvieto, unica città a non aver aderito alla lega fiorentina, e sede di Pierre Bohier, vescovo nominato da Urbano V, ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , a Firenze, il romanzo Cosimo e Lavinia, o La caduta della Repubblica veneta; nel 1840 stampò a Livorno il dramma Cosimo del Fante o pp. 94, 121). In realtà, di questa edizione fiorentina non si sono trovate finora tracce, Mentre esiste un opuscolo ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...