GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di molte fra le città pontificie e circonvicine. La Repubblica di Firenze, tradizionale alleata della Chiesa, ne approfittò ottobre. Orvieto, unica città a non aver aderito alla lega fiorentina, e sede di Pierre Bohier, vescovo nominato da Urbano V, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] )? Negli anni compresi tra il 1320 e il 1340, la Repubblica inviò nel mar Nero, con cadenza annuale, 7 o 8 , Monete di conto veneziane, pp. 15-36; Id., Una compagnia fiorentina a Venezia nel quarto decennio del secolo XIV (un suo libro di conti ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] E tuttavia, a differenza di quanto avveniva nella campagna fiorentina nel Quattrocento, la popolazione femminile si sposava in età questo numero è raddoppiato in Francia, in Belgio e nella Repubblica Federale Tedesca e si è triplicato in Svezia e in ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Paris 1892, pp. 515-23, 544-45, 555-56.
Diario fiorentino di Bartolomeo di Michele del Corazza, 1405-1438, a cura di Le orazioni di Leonardo Bruni, in Leonardo Bruni cancelliere della Repubblica di Firenze. Convegno di Studi (Firenze, 27-29 ottobre ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] Francia del XIV e del XV secolo e nella Toscana fiorentina del XV secolo. Nel villaggio di Montaillou, all'inizio del in una famiglia di fatto. Ma è ad Haiti e nella Repubblica Dominicana, a Panama, El Salvador e in Giamaica che questo fenomeno ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , a Firenze, il romanzo Cosimo e Lavinia, o La caduta della Repubblica veneta; nel 1840 stampò a Livorno il dramma Cosimo del Fante o pp. 94, 121). In realtà, di questa edizione fiorentina non si sono trovate finora tracce, Mentre esiste un opuscolo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito dalla lega veneto-fiorentina, per far riprendere la guerra (1445-1446).
L'E., grande importanza era accordata al modello - tratto dalla Repubblica di Platone - del principe-filosofo. Non si trattava ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] eletto insieme con il figlio Filippo consigliere della Repubblica e solo ai primi del 1348 raggiunse il sua interezza l'importanza della poetica di Virgilio per l'opera del grande fiorentino.
Si tratta di una nota redatta tra il 1313 e il marzo ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] . Ne segui uno scambio di note diplomatiche tra il sovrano e la Repubblica, che rifiutava di lasciarlo partire, dal quale l'ambasciatore fiorentino a Venezia, Gian Bernardo Oricellari, rimase fortemente impressionato: "Potero, inquit, Florentiae ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] mercante e adottata da Francesco Becci, un patrizio di origine fiorentina, divenuto a Pesaro maggiordomo ed amico del principe. La cospicua di prove giuridiche il prestigio e la forza della Repubblica, l'argomentazione della sua sovranità e la difesa ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...