BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] (il 22 ag. 1523) capitano generale della Chiesa e della Repubblica di Firenze con una condotta di tre anni: il B., , assunse così anche l'incarico di esigere le somme dovute dai Fiorentini per la condotta. Dopo Pavia e il ritorno in libertà di ...
Leggi Tutto
BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] medioevale in argento alla quale lavorarono i più famosi artisti fiorentini come Ghiberti, Brunelleschi, Pollaiolo: fu restaurato tra il 'American Chamber of Commerce.
Commendatore della Repubblica italiana, membro onorario dell'American Institute ...
Leggi Tutto
ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] priore generale, l'A. si era preoccupato di intavolare trattative con la Repubblica di Genova, per ottenere la riammissione dei serviti nel territorio della Repubblica, donde erano stati espulsi nel 1763. Cosa che riuscì ad ottenere nel febbraio ...
Leggi Tutto
LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] genere epico-cavalleresco. Dedicataria delle ottave è la fiorentina contessa Strozzi, moglie del conte Alessandro Fregoso, interno del poema, Fregoso, che fu al servizio della Repubblica di Venezia, viene nominato insieme con il fratello Ercole ...
Leggi Tutto
APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] Sarpi e, successivamente, Fulgenzio Micanzio, consultori ecclesiastici della Repubblica veneta, l'A. non riuscì ad evitare due , pubblicata per la prima volta soltanto nella prima edizione fiorentina (1718) delle opere del Galliei.
L'idea d'introdurre ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] a favore della parte medicea ancor prima della caduta della repubblica e assurta, nella persona del padre Agostino, alle più ;P. Bacci, Sommario della vita di s. Filippo Neri fiorentino, Roma 1629 passim;I. Rilli, Notizie letterarie ed istoriche ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] con la delicata missione di convincere il conte Guidantonio a sorvegliare l'operato dei fuorusciti fiorentini esuli nelle sue terre e impedire loro di nuocere alla Repubblica e di ostacolare, quindi, la politica di Cosimo de' Medici.
Perché sia stato ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] appaiono strettamente intrecciate; fu poi al servizio della Repubblica di Firenze e quindi, per il rimanente della 28 giugno 1555, in Arch. stor. ital., 11 (1842); B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1888, 11, pp. 63, 421; III, pp. 227, 244-249; ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] . Pertanto la missione del B. e dell'Albergotti terminò in un fallimento, mentre il prestigio fiorentino soffriva per il modo in cui la Repubblica aveva condotto i negoziati.
Dopo quest'ultima missione il B. probabilmente non si sentì più capace ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] Francesco Sforza la necessità di salvare Lucca dalla pressione fiorentina, che, altrimenti, sarebbe giunta a diretto contatto . Il 7 genn. 1436 è annoverato fra i Conservatori della Repubblica. Nel gennaio, giugno e dicembre del 1442 compare di nuovo ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...