LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] del tempo. Nel 1483 dagli uffici della Cancelleria fu conferito al L. l'incarico di compilare gli annali della Repubblicafiorentina, dei quali non resta alcuna traccia e che presumibilmente il L. mai compose. In qualità di segretario della Signoria ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] , Paolo Antonio Soderini, l'entrata di Firenze nella lega antifrancese; nell'agosto del 1498 a nome della Repubblicafiorentina effettuò una missione a Venezia per convincere la Serenissima ad abbandonare la difesa di Pisa ribellatasi al dominio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Francesco Petrarca dal proposito di rimanere a Milano sotto la protezione dei Visconti, tradizionali nemici della Repubblicafiorentina. Nella risposta, rimessa per lo stesso intermediario, Petrarca loda la facondia dei versi volgari di quest ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] dei Medici, aveva fatto balenare l’ipotesi di un gran gesto: riconoscere come erede dei Medici l’antica Repubblicafiorentina. A ciò evidentemente ostavano sia lo status feudale originario di Siena e del suo territorio sia la dipendenza diretta ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] ; L. Frati, G. D., in S. Finiguerri, La Buca di Monteferrato, Bologna 1884, pp. 211 ss.; F. C. Pellegrini, Sulla Repubblicafiorentina al tempo di Cosimo il Vecchio, Pisa 1889, pp. XXXVI-CCLI passim; F. Flamini, Leonardo di Piero Dati, in Giorn. stor ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] a poco il C. affiancò l'edizione, non priva di mende e di sciatterie, degli statuti fiorentini del capitano del popolo e del podestà (Gli Statuti della Repubblicafiorentina, editi a cura del comune di Firenze da R. C., I-II, Firenze 1910-21), quella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] ’indulgenza in materia di tributi» (De Rosa 1980, p. 39).
I mercanti sanno che una lettera ufficiale di raccomandazione della repubblicafiorentina, che per statuto costava 8 soldi al richiedente (Witt 1976, p. 9, nota 11), può avere un peso decisivo ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] , nella primavera del 1527, in seguito al sacco di Roma, la caduta dei Medici e la proclamazione della terza Repubblicafiorentina. Forse ritornò a Lione, o si recò altrove nell'Europa settentrionale, o proseguì direttamente per Venezia, ove potrebbe ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] 1529 si trovava a Firenze con un incarico non del tutto chiaro, forse per trattare con Malatesta Baglioni, difensore della Repubblicafiorentina, poi suo traditore. In seguito, dal 16 luglio al 28 novembre 1530, fu inviato in Francia per perorare una ...
Leggi Tutto
AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] Spagna dal 1537 al 1559, Alba 1912, passim; L. Cardauns, Von Nizza bis Crépy.Rom 1923, passim; C. Roth, L'ultima repubblicafiorentina, Firenze 1929, passim; F. Chabod, Lo Stato di Milano nell'Impero di Carlo V, Roma 1934, passim; Id., Per la storia ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...