GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] dello Stato pontificio.
Nel 1860 prese parte alla Promotrice genovese con Malatesta Baglione traditore della Repubblicafiorentina, tratto dalla Storia fiorentina di B. Varchi. Il quadro è di ubicazione ignota al pari di Vittore Pisani liberato ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] ; esso consentì al duca di Milano di avviare e portare avanti - al riparo da interferenze o attacchi della RepubblicaFiorentina - la sua politica mirante al recupero delle terre che il Ducato visconteo aveva perduto in Lombardia nel corso dei ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] sua presenza è però documentata solo per il 1530. Il Negri lo dice in effetti presente a Firenze "sul terminare della RepubblicaFiorentina".
Malgrado l'oscurità che circonda la sua vita e nonostante il fatto che nessuna delle sue opere fu data alle ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Pazzi, e da Lucrezia di Berardo Berardi, quarto di cinque figli.
Il padre ricoprì cariche di rilievo nella seconda Repubblicafiorentina (1527-1530) e fu uno degli ostaggi consegnati all’esercito imperiale dopo la resa di Firenze il 12 agosto 1530 ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] laureato e il prestigio umanistico del suo stesso cognome che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblicafiorentina Leonardo Bruni. Il 19 genn. 1478 fu nominato così lettore di poetica all'università di Lovanio per un ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] antiche", è di grande importanza per lo studio dei poeti del dolce stil novo. In questi anni dell'ultima Repubblicafiorentina, l'officina sembra oscillare tra gusti contrastanti del pubblico: nel 1529 per la prima volta i Giunti stamparono opere ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] canonico. Subito dopo la laurea si dedicò all'insegnamento: nel 1415 leggeva diritto civile allo Studio bolognese, da cui la Repubblicafiorentina lo richiamò in patria l'anno dopo. A Firenze insegnò almeno fino al 1420. La sua iscrizione all'arte ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] VII, affiancandolo nelle infruttuose trattative con gli emissari della restaurata Repubblicafiorentina. Condannato al bando e alla confisca dei beni in territorio fiorentino, tale provvedimento non fu poi messo in pratica per la capitolazione ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] il marito Eberardo di Württemberg.
Nell'ottobre del 1474 il G. trovò infine sistemazione agli stipendi della Repubblicafiorentina, al cui servizio rimase sino al 1481, soggiornando prevalentemente in Toscana, dove partecipava per lo più non ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] della quota del compenso da essi dovuta al condottiero Sigismondo Malatesta, sulle armi del quale contava soprattutto la Repubblicafiorentina per difendersi dalle incursioni, presso i suoi confini, del re Alfonso.
All'esposizione degli scopi della ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...