DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] mercante e adottata da Francesco Becci, un patrizio di origine fiorentina, divenuto a Pesaro maggiordomo ed amico del principe. La cospicua di prove giuridiche il prestigio e la forza della Repubblica, l'argomentazione della sua sovranità e la difesa ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] ricevette l’ordine imperiale di marciare contro la Repubblica di Siena, che aveva espulso la guarnigione spagnola non fu accolto con gioia né da Cosimo né dalla maggioranza dei fiorentini. Il duca rafforzò la guarnigione di Pisa, dove sbarcò don Pedro ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] piazza delle Terme o dell'Esedra (ora piazza della Repubblica).
In breve volgerdi tempo però il C. fu pp. 82 s.; P. Franceschini, Il fastigio della facciata, in Il Nuovo Osservatore fiorentino, 6 dic. 1885, p. 195; C. Ricci, Bologna e i bolognesi, ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] ’ultimogenito, Quinto, vizioso e scialacquatore, fu bandito dalla Repubblica di Venezia per vari delitti; Carlo e il C. passò da Roma diretto a Montecassino e vide molti suoi amici fiorentini ricolmi di grandi onori, come il Rinuccini e il Magalotti. ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] gli studi lontano dai disordini della situazione politica fiorentina, che aveva visto i Medici di nuovo cacciati nel 1527, Strozzi rientrò a Firenze con i familiari subito dopo la fine della Repubblica, capitolata nell’agosto del 1530 a seguito dell ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] e il re d'Ungheria tentava un attacco contro la Repubblica, giungendo fino alla conquista di Chioggia e all'assedio 1405 a Venezia, destinò tutti i suoi beni all'ospedale fiorentino di S. Giovanni Battista; dovettero invece attendere gli esiti del ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] , in seguito, in altra annotazione del 1783 lo poneva tra i «semi-letterati fiorentini» (Pelli Bencivenni, s. 1, XXIII, p. 105; s. 2, XI sorta tra il Granducato di Toscana e la Repubblica di Lucca a causa della regimentazione delle acque del ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] medaglia d’oro al merito civile del presidente della Repubblica e nel 2013 con il riconoscimento conferitogli dallo campione ciclista vivente».
Si spense serenamente nella sua abitazione fiorentina, assistito dai familiari, il 5 maggio 2000.
Dopo ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] fino al 1903, ma il fervore intellettuale dell'ambiente fiorentino - nel quale incontrerà fra gli altri la futura moglie "sintassi" di valori che avrebbe dovuto animare una "Repubblica universale". Da questo punto di vista fondamentale è Goliath,the ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] M. divenne uno dei capi indiscussi della repubblica letteraria: gli studiosi si rivolgevano a lui per pp. 161-190; A. Mirto - H.Th. van Veen, Pieter Blaeu: lettere ai fiorentini A. M., Leopoldo e Cosimo III de' Medici e altri, 1660-1705, Firenze 1993 ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...