FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] trovava a Livorno come commissario, ottenne in luogo del pagamento di una parte del salario il possesso del galeone della Repubblicafiorentina ancorato in quel porto, valutato 60 fiorini d'oro. L'incarico si protrasse fino al 26 ag. 1501; poco prima ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] situazione contribuì anche l'ignobile trattamento al quale egli venne sottoposto dopo la battaglia dal governo della Repubblicafiorentina.
La condotta prevedeva, infatti, che il B., prima di scendere in campagna, si presentasse personalmente con le ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] abbattere, prendendo per base Pisa e servendosi di Bartolomeo d'Alviano, vittorioso della battaglia del Garigliano, la Repubblicafiorentina, ristabilire i Medici, cacciare i Francesi dalla Lombardia e insediare nuovamente in Milano gli Sforza. L'A ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] di riportare il castello sotto il dominio della S. Sede.
L'anno successivo C. era in Umbria al servizio della Repubblicafiorentina. Notizie su questa condotta troviamo nelle Commissioni di Rinaldo degli Albizzi, il quale conosceva la fama di C. come ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] nel luglio del 1488 si prevedeva che se Astorgio (III) fosse morto entro i tre anni della prima condotta con la Repubblicafiorentina, gli sarebbe subentrato il M., che trascorse gli anni tra il 1488 e il 1501 servendo fedelmente Astorgio: Litta lo ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] , pp. 571 s. n. 210; Codex Diplomaticus Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1861, p. 427 n. CXXVII; Le consulte della Repubblicafiorentina dall'anno MCCLXXX al MCCXCVIII, a cura di A. Gherardi, I, Firenze 1896, p. 215; I registri della Cancelleria ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] al soldo di piccioli, per distinguerla dal soldo minore. In base alla disposizione che le monete battute dalla Repubblicafiorentina recassero l'arme dell'ufficiale della Zecca in carica, sul grosso allora coniato venne apposto lo stemma del G ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] figli: Maddalena, Maria, Simone e Niccolò.
Pur trovandosi a vivere negli anni della crisi politico-istituzionale della fragile Repubblicafiorentina nata nel 1494, della crescente ingerenza delle forze esterne in lotta per l'egemonia italiana e della ...
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GRAZZINI, Simone
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Staggia, presso Poggibonsi, nel 1430 da Grazzino di Iacopo e da Pippa (Filippa) di ser Fruosino da Radda.
La famiglia risiedeva ab antiquo a Staggia, [...] e il 26 giugno 1488 il G. fu richiamato a Firenze. Per un'altra controversia di confini insorta nel 1491 tra la Repubblicafiorentina e quella lucchese il G. fu incaricato di recarsi sul luogo per risolvere la questione.
Ma l'incarico più delicato e ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] "civis et mercator Florentinus", ricoprì nella sua lunga carriera politica importanti cariche della Repubblicafiorentina, accumulando notevole esperienza in campo diplomatico. Il 15 dic. 1373 era nell'ufficio dei Dodici buonuomini, uno dei corpi ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...