DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] ricoprì per la prima volta un ufficio nel governo della Repubblica, sedendo tra i Dieci di balia.
Fu quello, , s. I, filza 137, c. 20;Naddo di Nepo da Montecatini, Croniche fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 12, 57 s., 65 ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] , sui contrasti tra Patti lateranensi e costituzione della Repubblica, il D. fu tra i più autorevoli e Gualazzini, I, Milano 1981, pp. 306 ss.; P. Grossi, Stile fiorentino. Gli studi giuridici nella Firenze italiana, 1859-1950, Milano 1986, pp. ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] gonfalonieri nel 1488 e dei Priori nel 1490) ebbe dal governo fiorentino in un primo tempo (e proprio con quel Bartolomeo Buondelmonti che , rientrato a Firenze dalla Francia ancora ai tempi della Repubblica, il C. tornò ad essere dei Priori nel 1508 ...
Leggi Tutto
CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] posto, in coincidenza con l'acuirsi delle agitazioni che scossero la Repubblica di Genova e che avevano origine nella legge del garibetto con cui di inserimento di esponenti dell'antica nobiltà fiorentina nell'alta burocrazig dello Stato, accanto a ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] "squeri" per le sue costruzioni. Un nuovo momento di frizione con le magistrature della Repubblica si verificò nel 1546. Una lettera cifrata dell'oratore fiorentino a Venezia, scritta nel luglio di quell'anno, informava Cosimo I che il F. desiderava ...
Leggi Tutto
FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] fiorentina originaria di Fiesole, trapiantato a Roma all'inizio del Seicento, godeva di enorme considerazione e prestigio nel , nel marzo del 1849, dopo la proclamazione della Repubblica Romana, il F., intimorito dall'atteggiamento delle autorità ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] la terra". Vennero anche avviate trattative per la cessione di Lucca alla Repubblica di Firenze: condizione pregiudiziale per l'accordo era l'impegno, da parte dei Fiorentini, di "perdonare e di lasciare i figliuoli di Castruccio in alcuno stato ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] da Ugolino Verino come "dannosa non solo a' parenti et amici ma ancora a tutta la patria fiorentina […] ancora era utile ad governo della repubblica" (Brown, 1992, p. 180 n.). Egli era conosciuto come uno dei pochi uomini che non esitavano a ...
Leggi Tutto
CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] visione un giudizio meno pessimistico.
A un atteggiamento più conciliante nei confronti della Repubblica contribuiva certo la politica interna fiorentina, più stabile negli anni immediatamente precedenti il rientro dei Medici. Forse contribuivano ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] . Maria del Pontenovo detta della Spina e di alcuni ufficidella Repubblica pisana, Pisa 1871, pp. 96, 229 (anche per . 242-248; C. Pizzorusso, A Boboli e altrove. Sculture e scultori fiorentini del Seicento, Firenze 1989, pp. 38 s., 73; B. Laschke, ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...