INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] del tasso d'interesse in Grecia e nei paesi dell'Oriente ellenico oscillava normalmente fra l'8 e il 9% per investimenti Rep. Veneta, Padova 1929; B. Barbadoro, Le finanze della repubblica Fiorentina, Firenze 1929; A. Sapori, I mutui dei mercanti ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] abbattere e sgretolare le mura fortificate.Nell'epoca pre-ellenica il successo militare dell'Assiria diede inizio a un e per circa un secolo - fra contingenti terrestri e marittimi la Repubblica romana non mobilitò mai più di 100.000 uomini in media, ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] consapevolezza di una comune appartenenza alla stirpe ellenica: di qui svariate forme di liberazione e personale, vol. I, Debiti e debitori nei primi due secoli della Repubblica romana, Milano 1981.
Pohl, H., Die römische Politik und die Piraterie ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] simbologia dei miti. Il complesso itinerario speculativo della Repubblica riflette le vicende del potere in Atene e nelle ragione è divina rispetto alla vita umana».
Dall’ellenismo alla tarda antichità
L’alternativa aristotelica tra vita ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 95, il 9 apr. 1813, di uscire dall'Accadernia Ellenica e di fondarne una nuova, che intitolarono, non senza qualche posto durante il ministero Mamiani. Più tardi, caduta la Repubblica Romana ed occupata la città dalle truppe del generale Oudinot ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] (303-302). Più potente ed estesa la lega ellenica, in cui ebbe il predominio (223-221) Antigono costituite in Stati federali l’Australia (1901), l’India (1947), la Repubblica Federale di Germania (1949). Carattere federale, ma con alcuni tratti di ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] mano d'opera da impiegare; ma, durante la repubblica, nella maggior parte dei casi i conductores metallorum i suoi bisogni. Questo principio già si afferma nell'epoca romano-ellenica in una costituzione di Graziano, Valentiniano e Teodosio, dell'anno ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] con il mondo esterno. La distruzione della magnifica città ellenica di Selinunte sulla costa meridionale della Sicilia ad opera che la potenza marittima di Venezia si rivolse allorché la Repubblica si rafforzò. Nel 1204 i Veneziani e altri signori ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] è attestata da una molteplicità di fonti della cultura ellenica. In Solone νόμοϚ non è diritto positivo o legge Glaucone sulla genealogia della giustizia che apre il II libro di Repubblica (358e-359a): quando gli uomini meno preparati alla lotta, e ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] del possesso per mezzo dello schiavo. In una recensione a La Repubblica d'Augusto di Guglielmo Ferrero (Milano 1906), pubblicata sul periodico nel 1920), criticò la definizione di "romano-ellenica" per indicare l'ultima fase dell'evoluzione del ...
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anarcosocialista
(anarco-socialista), s. m. e agg. Fautore di un socialismo anarcoide e integralista; a esso relativo. ◆ Jacques Salavise è un uomo che ha compiuto un percorso interiore insolito ma non così raro in certa intellighenzia ebraica....
troika2
(Troika) s. f. Nel linguaggio giornalistico, l’ente di controllo informale, costituito nell’àmbito dell’Unione europea da rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale,...