Uomo politico statunitense (contea di Overton, Tennessee, 1871 - Bethesda, Maryland, 1955). Studioso di problemi finanziarî, ebbe parte nell'emanazione delle leggi sull'income tax (1913) e sull'imposta [...] Tra l'altro, col trattato del 24 sett. 1940 (Trattato Hull - Trujillo), garantì l'indipendenza finanziaria della RepubblicaDominicana, stabilendo la rinunzia, da parte degli Stati Uniti, all'ingerenza sulle dogane e a qualsiasi intervento. Assecondò ...
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Ecclesiastico francese (Bordeaux 1943 - Hartford 2018); ordinato sacerdote nel 1969, ha fatto parte delle nunziature della RepubblicaDominicana (1975-78), del Libano (1978-83) e del Consiglio per gli [...] affari pubblici della Chiesa (1983-88). Sottosegretario (1988-90) della Seconda Sezione per i rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, nel 1991, nominato arcivescovo, ne è divenuto segretario. ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] -90) la 1ª Conferenza panamericana, cui parteciparono tutte le nazioni indipendenti del Nuovo Mondo, a eccezione della RepubblicaDominicana, e il cui unico risultato fu la conclusione di alcuni trattati commerciali bilaterali e la creazione di una ...
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Uomo politico haitiano (Petit-Goâve 1782 - ivi 1867). Schiavo nero, partecipò alla rivolta del 1803 che pose fine al dominio francese, entrando in seguito nell'esercito haitiano. Nel 1847 fu eletto presidente [...] imperatore col nome di Faustin I, governò in maniera sanguinaria, tentando anche ripetutamente di riconquistare i territorî della RepubblicaDominicana. Deposto nel 1858 dalla rivolta di F. N. Geffrard, sostenuta dai Mulatti, fu costretto all'esilio ...
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(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] Attualmente esistono 30 organizzazioni nazionali (Australia, Brasile, Canada, Danimarca, RepubblicaDominicana, Fiji, Finlandia, Germania, Guatemala, Honduras, Hong Kong, Islanda, India, Italia, Indonesia, Giappone, Giordania, Corea, Lituania, ...
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Uomo politico dominicano (n. Arroyo Cano 1951). Durante gli studi universitari (prima in Chimica poi in Economia), si è avvicinato alle posizioni del progressista J. Bosch e nel 1973 ha aderito al PLD [...] elezioni tenutesi nel mese di maggio ha ottenuto il 51,24% delle preferenze, divenendo il nuovo presidente della RepubblicaDominicana, riconfermato nel maggio 2016 con oltre il 62% dei consensi. A seguito delle consultazioni tenutesi nel luglio 2020 ...
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Economista statunitense (Baltimora 1871 - ivi 1940), prof. dal 1904 all'univ. J. Hopkins. Svolse importanti missioni finanziarie in Portorico, dove fece adottare l'imposizione sul reddito ("legge Hollander") [...] e nella RepubblicaDominicana. Scrisse varie opere di finanza ed economia e compì anche notevoli studî di storia delle dottrine economiche, ripubblicando opere di antichi economisti (N. Barbon, D. North, E. West) e occupandosi in modo particolare di ...
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Fernández Reyna, Leonel Antonio. – Uomo politico dominicano (n. Santo Domingo 1953). Laureato in legge e scienze politiche presso l’Università autonoma di Santo Domingo (1978), prima di intraprendere la [...] (PLD), fu nominato membro del Comitato centrale del partito nel 1985 e membro del Comitato Politico nel 1990. Presidente della RepubblicaDominicana dal 1996 al 2000, ha riottenuto la carica nel 2008, come candidato del PLD, da lui presieduto. Alle ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, i, p. 736; III, i, p. 457; IV, i, p. 556; V, i, p. 781)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
C. continua a rappresentare una realtà per molti versi atipica [...] nell'isola, mentre furono ristabilite, a distanza di circa 40 anni, piene relazioni diplomatiche tra L'Avana e la RepubblicaDominicana e si normalizzarono quelle con la Spagna (peggiorate dopo il maggio 1996, quando a Madrid si era insediato un ...
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NICARAGUA (XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, 11, p. 405)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Attualmente il N. è diviso amministrativamente in 16 dipartimenti e una [...] dimostrarono la loro simpatia al regime di Somoza che costituiva, con Batista a Cuba e Trujillo nella RepubblicaDominicana, un fronte anticomunista. Tuttavia, la dittatura di Somoza non poté impedire all'opposizione, rappresentata dai conservatori e ...
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dominicano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. dominicano, der. del lat. dominĭcus, che è la forma corrispondente allo spagn. Domingo]. – Della Repubblica Dominicana, che occupa i due terzi orientali dell’isola di Hispaniola (America Centr.),...
gggiovane
s. m. e f. (iron. scherz.) Rappresentazione banalizzata della categoria di chi cresce in un mondo effimero e superficiale. ◆ Al Cepu della sopravvivenza, il Pappa [Adriano Pappalardo] s’è giocato la carta migliore: quella del simpatico...