ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] 1572, prese nel 1577 l’abito monastico con la regola domenicana della Provincia Romana riformata.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Longo, Descrizione della guerra seguita tra la Serenissima Repubblica di Venetia e sultan Solimano imperator de Turchi l ...
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NAPOLI, Tomaso Maria (Francesco Tomaso Antonio)
Francesca Passalacqua
– Figlio di Domenico e Giovanna, nacque a Palermo il 16 aprile 1659, quarto di sette figli. Fu battezzato col nome di Francesco Tomaso [...] originario.
In qualità di architetto della Repubblica di Ragusa, carica che tenne dal pp. 122 s.; V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, II, Bologna 1879, pp. 496-498; M. Stinco, Biografie ed elogi funebri, ...
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TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio
Michele Maria Rabà
TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio. – Capostipite del ramo omonimo della famiglia Trotti, figlio primogenito [...] indurli a non pregiudicare i rapporti tra Milano e la Repubblica di San Giorgio, accettando la mediazione ducale nel loro conflitto acquisito feudo di Ovada avviò la costruzione della chiesa domenicana di S. Maria delle Grazie e dell’annesso convento ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] sposò Lottieri degli Adimari, e in seguito fu monaca domenicana con il nome di suor Francesca.
Il G. morì cura di C. Paoli, Firenze 1889, pp. 15, 298; Le consulte della Repubblica fiorentina dall'anno 1280 al 1298, I, a cura di A. Gherardi, Firenze ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] reazione contro quel Mastrofini, autore, al tempo della Repubblica romana, dell'Onestà del civico giuramento..., Roma,anno e particolarmente alla forte ripresa della devozione tipicamente domenicana del Rosario, sancita anche dall'Ad augendam di ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] della chiesa di S. Maria in Organo. Anche la Repubblica si rivolse a lui per pareri ufficiali o privati su materie la vita, trascorsa in esemplare rigore e osservanza della regola domenicana, morì nell'ex convento dei gesuati di Venezia il 25 genn ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] . Romano ed il B. stesso, ma il governo della repubblica riuscì a far revocare l'istituzione. Dall'episodio seguì una Luthers, Freiburg i. B. 1912, pp. 556-68; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, pp. 112-25; L. Ponnelle-L. Bordet, Saint ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] alla presenza del legato della S. Sede presso la Repubblica veneziana, mons. Facchinetti, poi cardinale (Aquario, Super quatuor 1575 l'A. era sicuramente a Roma, nell'Ospizio dei domenicani di S. Maria sopra Minerva, ove datava le sue Additiones in ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] Gatta - G. Plessi, Bologna 1956, pp. 45, 111-115; I Consigli della Repubblica fiorentina. Libri fabarum XIII e XIV (1326-1331), a cura di L. De Angelis . 115, 123; T. Alfonsi, La beata Imelda Lambertini domenicana, Bologna 1927, pp. 14-21, 203-210; P. ...
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] moenia. Nei primi mesi del 1376 egli fu a Lucca e trattò con la Repubblica perché non partecipasse alla lega antipapale; con Raimondo da Capua, generale dei domenicani, fu poi ad Avignone, per preparare il viaggio di Caterina (maggio-giugno). Nell ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
peculio
pecùlio (ant. pecùglio) s. m. [dal lat. peculium «beni, sostanze», consistenti in origine in bestiame (cfr. pecus pecŏris «bestiame»)]. – 1. ant. Bestiame, gregge, armento: E quale il mandrïan che fori alberga, Lungo il pecuglio suo...