REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Theaters in Russland 1917-1924, ein Beitrag z. Polit. Geschichte d. Theaters, Kronberg 1974; M. Fazio, Il teatro agit-prop nella repubblicadiWeimar. Le tipologie drammaturgiche, in BT, nn. 19, 1977; Le théâtre d'agit-prop de 1917 à 1932, voll. 1° e ...
Leggi Tutto
Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] in modo profondo lo sviluppo del cinema tedesco. Il primo, fragile esperimento non monarchico su suolo tedesco, la RepubblicadiWeimar, nata dalla sollevazione dei marinai e dei Consigli degli operai e dei soldati, si può considerare un caso unico ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] sociologica: in Germania, Kracauer (v., 1947) si è applicato in questo senso al cinema della RepubblicadiWeimar; in Italia, Galli e Rositi hanno analizzato la cultura cinematografica tedesca e statunitense durante la crisi del 1929 (v. Galli ...
Leggi Tutto
URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] internazionale, si conformò come un'entità autonoma sino al 1928, aveva rapporti di collaborazione con la RepubblicadiWeimar, non esitava a scegliere soggetti di derivazione letteraria per aggirare le prevenzioni e i rigorismi dei censori francesi ...
Leggi Tutto
Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] reinventare l'estetica del cinema muto, non solo per la presenza di due mimi che affidano alla mimica facciale l'espressione dei propri film in cui è ritratto il terribile scenario della RepubblicadiWeimar e che offre una lettura a posteriori (non ...
Leggi Tutto
Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] Effi Briest sino agli anni Ottanta del 20° sec., passando per la RepubblicadiWeimar, il nazismo e l'era Adenauer. Momenti salienti di tale analisi tra l'archeologia e la memoria, tra passato e presente dove emerge anche un rapporto arte-vita ...
Leggi Tutto
Ufa (Universum-Film Aktien Gesellschaft)
Lorenzo Dorelli
Casa di produzione e di distribuzione tedesca, fondata a Berlino il 18 dicembre 1917. È stata la più grande azienda cinematografica tedesca; con [...] assai variegato, che ben rappresentava il clima culturale dei goldenen Zwanziger, gli anni ruggenti della RepubblicadiWeimar. Ma nello stesso periodo iniziarono a manifestarsi le debolezze del gruppo, per lo più a seguito della stabilizzazione ...
Leggi Tutto
GRUNDGENS, Gustaf
Melania G. Mazzucco
Gründgens, Gustaf (propr. Gustav)
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899 e morto a Manila il 7 ottobre 1963. [...] teatrali tedeschi del Novecento, di cui il cinema solo di rado mostrò di saper cogliere il fascino ambiguo.Attore di giro con varie compagnie, negli anni turbolenti della RepubblicadiWeimar si mise in luce nei Kammerspiele di Amburgo e a Berlino ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico bulgaro (Laribrod 1903 - Berlino Est 1963). Realizzò gran parte dei suoi film in Germania. Dopo alcune esperienze teatrali e di collaborazione cinematografica, fatte nel fervido [...] clima culturale della RepubblicadiWeimar, diresse nel 1932 il suo film più importante e famoso, Kühle Wampe, scritto da Brecht con musiche di Eisler. Per molti versi fu una sorta di film-manifesto del cinema weimariano, sia per l'impegno politico ...
Leggi Tutto
Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] e uno scrittore americano nella Berlino degli ultimi anni della RepubblicadiWeimar, con il nazismo già in fase di irresistibile ascesa. Messo in scena al Brodhurst Theatre di Broadway, Cabaret ebbe più di 1165 repliche e fu ripreso poi, alla fine ...
Leggi Tutto
weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...