Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] governatori coloniali obbedienti a Vichy, pazientando finché non parve opportuno a quest'ultimi di condividere, fra il novembre la decisione delle N.U. di procedere alla bipartizione del paese e all'avvento della repubblica d'Israele. Quanto più si ...
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Olimpiadi estive: Parigi 1924
Elio Trifari
Numero Olimpiade: VIII
Data: 4 maggio-27 luglio
Nazioni partecipanti: 44
Numero atleti: 3076 (2937 uomini, 139 donne)
Numero atleti italiani: 201 (198 uomini, [...] status di 'dilettante nazionale' conferitogli dalla Federazione finlandese, guidata dal futuro presidente della Repubblica, dalla Federazione internazionale, rientrando solo nel 1927 a Vichy. Lì a Parigi era ancora furibondo quando incontrò Kovacs ...
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PÉTAIN, Philippe (XXVI, p. 979)
Dopo la vittoria del Fronte popolare, in alcuni settori della destra antiparlamentare si delineò una rumorosa campagna apologetica in favore di Pétain, della quale gli [...] la sera del 16 giugno ebbe dal presidente della repubblica l'incarico di costituire il nuovo govemo. Legato dalla convenzione di armistizio, Pétain fissò la sede del governo in zona libera, a Vichy, e ottenne dall'Assemblea nazionale del 10 luglio il ...
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LAVAL, Pierre (XX, p. 639; App. I, p. 780)
Armando SAITTA
Allontanato dal potere il 22 gennaio 1936, L. cercò di ritornarvi con una lunga serie di espedienti come la minaccia nel 1939 di una candidatura [...] Repubblica; assai attivo nella commissione per gli Affari esteri del senato, cercò con una interpellanza, che non poté svolgere, di rappresentando di fatto un'arma nelle mani tedesche per tenere in pugno Darlan. Il 18 aprile 1942 rientrò a Vichy come ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] società romana degli ultimi tempi della Repubblica, accanto alla bramosia per il possesso di opere dell'arte greca, alla schiera dei collezionisti, mediatori e venditori di opere d'arte, del tipo di quel Damasippo, di cui Cicerone (Fam., vii, 23, 2 ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] Africano’, per cui Pietro di Brazzà, promosso tenente di vascello e nominato commissario generale della Repubblica per l’Ovest africano, venne incaricato di una nuova spedizione, che aveva lo scopo di gettare le basi di una immensa colonia e che ...
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