De Boni, Filippo
Scrittore e uomo politico (Seren del Grappa, Belluno, 1816 - Firenze 1870). Dopo aver studiato in seminario a Padova, prima di prendere i voti si trasferì a Venezia, iniziando la carriera [...] dell’irruento contestatore, lo inviò come suo rappresentante presso la Confederazione svizzera. Qui si fermò anche dopo la caduta della Repubblica romana. Tornò in Italia nel 1860 e a Napoli collaborò al «Popolo d’Italia», organo del Partito d’azione ...
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Bassi, Ugo
Patriota (Cento, Ferrara, 1801 - Bologna 1849). Battezzato con il nome di Giuseppe, lo mutò in Ugo, in omaggio a Foscolo. Dopo aver studiato retorica presso i barnabiti a Bologna, entrò nella [...] Durando. Ferito tre volte a Treviso, partecipò poi alla difesa diVenezia. Trasferitosi a Roma, si unì ai volontari garibaldini, di cui divenne cappellano, nella difesa della Repubblica. In quei mesi fu emesso nei suoi confronti un provvedimento ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] gruppo dossettiano, Amintore Fanfani, che dopo il congresso diVenezia proponeva al D. la collaborazione sua e della della ricostruzione (1943-1947), in L'Italia dalla Liberazione alla Repubblica, Milano 1977, pp. 391-411, e G. Amato, Introduzione ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Venezia, dove erano in procinto di imbarcarsi alla volta di Costantinopoli per l'ordinazione di un gruppo di of the Papal State 680-825, Philadelphia 1984 (trad. it. La Repubblicadi San Pietro. Nascita dello Stato pontificio 680-825, Genova 1998), p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] che in seguito avranno grande importanza su questo piano, come Venezia (dove ancora nel 1352 il cancelliere della Repubblica Benintendi Ravignani parlava della inopia scriptorum di cose veneziane) e come, soprattutto, Firenze (che pure fu un centro ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] Venezia Giulia, ma si era trattato di una situazione particolare, legata ai conflitti di nazionalità tra Italiani e Slavi e alla questione di piedi un governo (la Repubblica Sociale Italiana, più nota come Repubblicadi Salò), retto ancora da ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] e manteneva sotto controllo l'espansionismo diVenezia in val Padana. Contemporaneamente alla La repubblicadi Firenze e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82.
Di notevole importanza gli atti di due ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] della flotta fosse rinnovato al C., entrambi accomunati dall'avversione per Venezia - era prevalso l'orientamento proveneziano di Ferhat che la Repubblica seppe abilmente convincere delle finalità esclusivamente difensive del proprio febbrile riarmo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] all'influenza dei due, specie per metterlo in guardia nei confronti del nipote incitante Venezia contro Ercole I d'Este. Fatto sta che la Repubblica, quando il trattato di pace, del 12 genn. 1482, con Bajazet II allontana, pel momento, la minaccia ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] lignaggio, gli ambasciatori di Francia e diVenezia, nonché la miglior nobiltà locale. Niente di splendido, invece, nel comportamento di E. - peraltro da addebitarsi più al padre che a lui - nei confronti della Repubblica fiorentina, i cui "signori ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...