MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] (versione dal greco), Venezia 1797; Ai cittadini commissari del potere esecutivo di Francia Roma riconoscente, s.l. né d. [ma 1798]; Saggio di sonetti offerti alla libertà, s.l. nè d.; Versi, Fermo 1801; Per la pace tra la Repubblica francese e la ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e incarichi di rilievo: il gonfalonierato di Giustizia nel 1453, il vicariato in vari centri della Repubblica, ambascerie (nel uomini illustri, a cura di F. Minonzio, Torino 2006, p. 358; A. Zeno, Dissertazioni Vossiane, I, Venezia 1752, pp. 100-124 ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] , in qualità di addetto allo stato maggiore del generale P. Roselli, alla caduta della Repubblica romana, avvenimento che il 12 ag. 1866, subito dopo l'armistizio di Cormons, aveva lanciato a Padova La Nuova Venezia; e a Roma il 2 ott. 187o aveva ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] oltre un quarantennio fu guida e autorevole mediatore di quella "repubblica dei letterati" che unì in una fitta trama volante, III, Venezia 1734-47, p. 76; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1884 ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] di scritti di genere e di occasione.
Conclusi gli studi nel seminario didididididi opere: Inni didiRepubblica, lo J. scontò queste manifestazioni con una ulteriore detenzione nel carcere dei Granili a Napoli, dove ebbe compagni dididi a cura di A. ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] bombe" (cfr. Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 61). La guerra e di Val Feddana dopo l'8 settembre, la morte dei fratelli Cervi. la caduta della repubblica partigiana di Montefiorino sotto ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] indire un'adunanza per celebrare la Repubblica; in seguito egli affermò di avere prima avuto l'approvazione del Biografiadegli italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, VI, Venezia 1838, pp. 126-128; Lettere di vari illustri italiani e stranieri del ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...]
Il C. continuò l'opera di precettore a Venezia presso Giovan Battista da Riva, che seguì anche nei tre anni in cui il geritiluomo risiedette a Padova, eletto podestà e capitano della Repubblica. E come a Venezia conobbe Carlo Gozzi, Angelo Dalmistro ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] dei Medici, segnarono la caduta della Repubblica e la perdita della libertà, i morte del Goga, le ventiquattro Stanze di Meo di Valdelsa alla Tina da Campi e il 4-5; G. M. Crescimbeni, Storia della volgar poesia, Venezia 1730, IV, 2, p. 91; G. Negri, ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] per non causa la propria rovina, ma prometteva nel contempo di comportarsi da fedele servitore della Repubblica. Per queste segnalazioni si serviva talvolta della mediazione del gentiluomo veneziano residente a Londra Luca Valaresso, al quale il 1 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...