Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] repubblica; san Bernardino da Siena, che negli esempi, negli apologhi, nelle favolette delle sue prediche, insiste sulla sua misura di cautela, di buonsenso, di , rispecchia la politica di uno Stato ancora solido e organico, come Venezia; ne è il ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Liegi 1764), dopo che fu tramontata l’ipotesi di pubblicarle a Venezia o a Lucca, dove le maglie della censura aveva saputo imporsi come più efficace strumento di rinnovamento, a fronte direpubbliche legate alla tradizione del sistema patrizio. ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Francesco Sanvitale e principessa Luisa Gonzaga, Parma 1787; Batracomiomachia d’Omero, Venezia 1794; Ode alla Repubblica Cisalpina, Bologna-Ferrara 1798; Canzone in morte di Vittorio Alfieri, Verona 1804 (rist. anast. Verona 2003); Traduzione de’ due ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] viaggio intrapreso il 28 febbr. 1472 per recarsi a Venezia con Ercole I e il suo seguito (di cui facevano parte anche il Piatti e il napoletano Fabrizio Carafa), per ringraziare la Repubblica degli aiuti concessi nella contesa contro gli Sforza per ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] provano anche i privilegi decennali concessi dalla Repubblica alle tre edizioni, aspirava a essere un'affermazione solida e duratura, la situazione del F. a Venezia si deteriorò rapidamente e nel clima di guerra aperta che si scatenò con l'Aretino ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Re, Diz. ragionato de' libri di agricoltura, veterinaria e di altri rami d'economia campestre…, Venezia 1808, I, pp. 9, 67 di M. L., tesi di laurea, Università di Firenze, a.a. 1974-75; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] 1566 per G. Varisco & c.) e De le stelle fisse (Venezia, al segno del Pozzo per A. Arrivabene, 1540), dedicati entrambi a Laudomia febbraio del 1543, un Discorso fatto in tempo diRepubblica per le veglianti discordie de’ suoi cittadini, ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] estivi a Venezia e Trieste, Saba trovò «tutto cambiato […] come se ci fosse passata una corrente di gelo» (Università di Pavia, settantesimo compleanno, l’onorificenza di Grande ufficiale al merito della Repubblica, grandi festeggiamenti triestini e ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Carlo V e Paolo III a Lucca nel 1541, quando il duca di Ferrara cavalcò alla destra dell'imperatore e nel banchetto fu lui a Annales, arrivò a Venezia il giorno dopo e poté assistere ai funerali solenni a spese della Repubblica e alla presenza del ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] due raccolte pubblicate a Venezia (P.A. Paravia, G. a Venezia) e ad Alessandria - , pp. 18 s.; V.E. Giuntella, La giacobina Repubblica Romana (1798-1799). Aspetti e momenti, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 16, 21, 48 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...