BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] di Parigi; 1942, gran premio alla Biennale diVenezia; 1959, premio naz. "Presidente della Repubblica" dell'Accadernia di , XI(1939), n. 2, pp. I-VIII f.t.; C. Linati, Disegni di U. B…, Milano 1944; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, serie 1, Bari 1946 ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] 10; Lettere su Venezia, 2edizione, ibid. 1834; Studii sul secolo di Pericle,ibid. 1836, voll. 2; Schizzi di costumi, ibid. Studi, Milano 1842-1843, voll. 6; Firenze sino alla caduta della Repubblica, ibid. 1843; Il Medio Evo elvetico (secc. XIV e XV ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] entrato nel territorio della Repubblica veneta alla testa di una folta schiera di uomini armati, fu ritenuto in La Rassegna, XXVI (1918), pp. 346 ss.; P. Molmenti, La storia diVenezia nella vita privata, II, Bergamo 1928, p. 366; G. Toffanin, Il ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] . Nominato Ippolito dal re di Francia nel 1552 luogotenente della Repubblicadi Siena, il B. fu di cui soltanto ventiquattro copie furono stampate, e ristampata nel Saggio di caratteri in novelle, s. I. né d. [ma Venezia 1847], pp. 5-29. L. Di ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] Parigi e tra i più accesi protagonisti della difesa della Repubblica veneziana; caduta la quale si rifugiò a Corfù (1849 bellezza, scritta in Francia e pubblicata a Venezia nel 1840 (n. ed., 1852), storia di peccato e redenzione in cui si riflettono ...
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Poeta satirico (n. in Valcamonica 1651 - m. Venezia 1713); i suoi versi caustici e mordaci gli procurarono persecuzione e processi: per alcuni sonetti contro un gruppo di nobili lombardi subì una condanna [...] nell'esercito della repubblica, nelle cui file combatté contro i Turchi. Anche a Venezia colpì aspramente con i suoi versi gli esponenti della nobiltà cittadina; morì pugnalato da alcuni sicarî. Di lui ci restano due raccolte di versi, stampate a ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] completata dai Turchi con l’occupazione di Cipro nel 1571; rimasero veneziane Creta, sino al 1669, e Corfù, Cefalonia e Zante fino alla caduta della Repubblica (quando passarono alla Francia, 1797). Venezia approfittò nel 1684 delle difficoltà turche ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] .
Prima del 1579, quando con l’Unione di Utrecht sorse la repubblica delle Province Unite dei P., le vicende del fu a Venezia e a Roma nel 1520-23. Accanto ai soggetti religiosi e al ritratto appaiono tematiche mitologiche. Allievi di Scorel furono ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] paese, e presentano gli stessi fenomeni carsici della vicina Venezia Giulia. I fiumi principali sono la Drava e il la S. tornò a far parte della Iugoslavia come repubblica federata, ma la morte di Tito (1980), unita alla crisi economica degli anni ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] caratteri compositi, che ne fanno un fenomeno a sé. A partire dal 15° sec. Venezia ebbe un’influenza decisiva sullo sviluppo della letteratura dalmata e in particolare di quella ragusea, e fu il tramite per la diffusione fra i Croati della cultura ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...