FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] avanzò ai diplomatici di Napoli, Venezia, del Regno di Sardegna e dello Stato pontificio un progetto di comune neutralità armata che non ottenne, però, alcun successo.
In ogni caso, anche dopo la proclamazione della Repubblica, il granduca mantenne ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] una sua certa indifferenza, anche se da quelle nozze G. trasse il vantaggio personale di poter compiere un primo viaggio lontano dalla patria, a Loreto, a Padova, a Venezia e poi a Bologna, dove si recò per incontrare la cognata. Nel frattempo si ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Sigismondo, G. fu comunque mandata da lui in settembre. Venezia le tributò gli onori dovuti quando questa passò per la città . stessa, che si trovava spesso in necessità di chiedere alla Repubblica prestiti e aiuti diplomatici. Le comunità ebraiche, ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di quattro ambasciatori della Repubblica genovese.
Il titolo di conte palatino, il palazzo al n. 48 di 'ora in poi Rep. seu comm. ... 1553) e nelle Repetitiones iuris civilis, II, Venezia 1608, ff. 62 ss. (si citeranno d'ora in poi Rep. iur. civ. ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1664); è lecito supporre che allacciasse contatti con l'ambiente editoriale veneziano.
Nel 1665 conobbe a Roma P. Cureau de La Chambre, dovizia delle relazioni personali, a far parte di una "repubblica letteraria" travalicante i confini nazionali; per ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] operoso per la "repubblica" (notevole sotto questo punto di vista l'orazione in lode del collegio notarile di Pavia), su London 1813. pp. 168 ss.; Biografia univers. antica e moderna, Venezia 1823, pp. 304-308; Nouvelle Biogr. générale, XII, Paris ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ambienti miserrimi» (Una ragazza del popolo, in Non ho dimenticato, Venezia 1981, p. 8). Quando nel 1924, sposandosi, la ragazza Il Mondo di Bonsanti.
Nel 1946 fu tra i promotori dell’appello Gli intellettuali italiani per la Repubblica con cui ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] ed efficace profilo (Ritratti poetici, storici e critici di vari uomini di lettere, Venezia 1788, p. 266). Lasciò inattuato il progetto di un'opera ispirata a Platone, La repubblica divina, per rivolgersi avidamente alla cultura anglo-olandese, ai ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] venne eletto insieme con il figlio Filippo consigliere della Repubblica e solo ai primi del 1348 raggiunse il priorato), il Contini. Frequentò i grandi centri di cultura in Italia (Bologna e Padova, Mantova e Venezia) e in Provenza - grazie anche ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Pavia, nel quadro di un'opera di riordinamento e rilancio di quella università. Ne segui uno scambio di note diplomatiche tra il sovrano e la Repubblica, che rifiutava di lasciarlo partire, dal quale l'ambasciatore fiorentino a Venezia, Gian Bernardo ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...