CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] il 30 dicembre gli veniva conferita la nunziatura a Venezia "ob nonnulla ardua negotia".
Principale incarico del C. era di riconciliare la Repubblicadi S. Marco con l'imperatore, al fine di rendere possibile una alleanza difensiva contro i Turchi ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] , in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, p. 296 e P. Pellini, Dell'Historia di Perugia, pt. I, Venezia 1664, pp. 1166, 1179, 1218; cfr. G. Capponi, Storia della Repubblicadi Firenze, I,Firenze 1875, p. 289; A. Segre, I ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] le Lezioni di diritto svizzero, mentre del 1951 è la prima edizione del Corso di diritto processuale civile (I-IV, Milano-Venezia).
Il si sbloccò solo dopo l'elezione alla Presidenza della Repubblicadi G. Gronchi e l'insediamento del governo Segni, ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] per comporre "le differenze fra la Repubblica e gli Imperiali" a proposito di Montona, come si legge in una Istruzione istorica del 3 agosto conservataci dal codice It. VII, 1008 della Biblioteca naz. Marciana diVenezia, ff. 87 ss.; nello stesso ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] soldo dei Veneziani di stanza a Urbino, in modo da creare una diversione che ritardasse l'accerchiamento della città da parte dell'esercito imperiale, cadde nel vuoto: mentre a parole il governo veneziano incitava la Repubblica alla resistenza, nei ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] della Repubblica (20 sett. 1585) e successivamente con l'offerta del ricavato di tre decime e di un uditorato di G. B. Attendoli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura diVenezia, m. 25; Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 6191, ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] (ibid., pp. 443 s.).
Nel 1419 il C. si trovava a Venezia: qui fu accusato di infedeltà verso la Repubblica e il 30 agosto fu condannato dal Consiglio dei dieci a dieci anni di confino da trascorrere a Candia. Le scarse notizie giunteci su questo ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] fu incaricato dal pontefice di una missione di cortesia presso la Signoria diVenezia, alla quale doveva raccomandare Repubblica svolse funzioni di rappresentante ufficioso della corte pontificia. Nell'agosto riferì di essere stato incaricato di ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] dell'eredità malatestiana, la Repubblica appariva incapace di scegliere tra l'alleanza con la Francia e quella con la Borgogna.
Ma quante speranze poteva avere l'inviato venezianodi riproporre con successo, di fronte al risoluto atteggiamento del ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] nel 1348 divenne vescovo di Pédena. Non riuscendo a intimorirne la famiglia, la Repubblica si rivolse al , ibid. 1775, pp. 93 s.; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), a cura di A. Gloria, I, Venezia 1884, pp. 340 s.; II, 1, Padova 1888, ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...