MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] di studio a Roma nel 1849, che diventò occasione per combattere in favore della Repubblica Rosci, II, Torino 1980, p. 652; La scultura nel Friuli-Venezia Giulia. Dal Quattrocento al Novecento, a cura di P. Goi, Pordenone 1988, pp. 307, 310 fig. 39, ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] della santa, nel santuario di S. Caterina), fermandosi a Firenze dove conobbe I. Hugford; nel 1781 a Venezia (dove fu aggregato all impedì al C. di realizzare un progettato viaggio a Roma. Per contro, il governo della Repubblica cisalpina lo invitò a ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] particolare le zone a sinistra della via dei Fori imperiali, per chi la percorre da piazza Venezia in direzione del Colosseo. La parte più antica del Foro, di età regia e repubblicana, era solamente quella ai piedi del Campidoglio, a destra della via ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] 1833, iniziò la sua campagna di ristrutturazione e abbellimento del palazzo di piazza Venezia e della villa sulla via come membro del comitato di Guerra, ma non sembra sia stato altrimenti coinvolto poi nei fatti della Repubblica Romana.
La sua ultima ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] in piazza Venezia (1842 circa; demolito); nel tratto nuovo del casino dell'Aurora voluto dal principe di Piombino Antonio il suo valore ideale di spiritualità, in un momento in cui, durante i traumatici eventi della Repubblica Romana, si stavano ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] il compito di sistemare, con una recinzione, l'intera area che oggi porta il toponimo di piazza della Repubblica, dove attuale che privilegia l'idea dello sbocco su piazza Venezia rispetto a quello verso Fontana di Trevi.
Il F. si dedicò tra il 1892 ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] esempio, le Inscriptiones antiquae in Dalmatia repertae (manoscritte a Venezia, Marcian. Lat. X, 219), o le Varie di Virgilio...(Roma 1758), ove vedeva nella nuova era annunziata dal poeta il ristabilimento dell'ordine civile dell'antica repubblica ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] alla perfezione», in «Architetto sia l’ingegniero che discorre». Ingegneri, architetti e proti nell’età della Repubblica, a cura di G. Mazzi - S. Zaggia, Venezia 2004, pp. 57-60; M. Pasa, Il paesaggio veronese e non solo veronese, nelle antiche ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] Senato della Repubblica, e un polittico-armadio per reliquie per l’altare del patrizio Luca Bunić nella chiesa di S. Francesco di Raffaello oggi a Oslo, noto anche tramite incisioni di Agostino Veneziano e Marco Dente, ed è la prima di una serie di ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] la licenza tecnica a Venezia, quindi frequentò la Regia Scuola di applicazione annessa all’Università di Padova, laureandosi in ingegneria in via dei Gracchi, oggi sede dell’ambasciata della Repubblica Ceca. Nel 1909 curò il restauro del teatro ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...