BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] Murano, dicembre 1975, n. 91, suppl., p. 3; A. Gasparetto, in La Biennale diVenezia, Venezia 1976, pp. non numerate; R. Barovier Mentasti, Vetri di Murano del '900, Venezia 1977, pp. 7, 9 s., 15 s., figg. 2-11; Id., in Venezianisches Glas 19. bis 20 ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] 'Ottocento e i primi anni del Novecento il Comune diVenezia commissionò al L. numerosi monumenti atti a celebrare personaggi , copia moderna dell'originale asportato alla caduta della Repubblica, fu scolpito dal L. su commissione della Società ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] di Trieste). Nello stesso anno il G. fu presente alla II Biennale diVenezia con una Marina che riscosse un notevole successo di della Presidenza della Repubblica). Allo scoppio della prima guerra mondiale, il Circolo artistico di Trieste fu chiuso ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] ), 4, pp. 45, 50 s., 54; E. Crispolti, La VII Quadriennale d'arte, in Nuova Repubblica (Firenze), 5 febbr. 1956; E. Villa, XXVIII Biennale diVenezia, Venezia 1956, pp. 128, 130; M. De Micheli, Scultura italiana del dopoguerra, Milano 1958, pp. 287 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] vetrate per le porte e le finestre di numerosi ambienti di Castel Sant'Angelo e del palazzo diVenezia. Due anni prima aveva sposato Ginevra dell'Opera di Roma con quello della Repubblica. Per G. Lombardo, presidente della casa di produzione Titanus ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] 1843 dipingeva i sipari dei teatri di Senigallia e di Trieste; forniva quindi i disegni per le litografie dei Costumi veneziani dalla loro origine fino alla caduta della Repubblica..., incise da Bartolomeo Marcowich (Venezia 1845-46). Al 1846 devono ...
Leggi Tutto
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario diVenezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] tra la Pinacoteca nazionale di Bologna e il castello di Konopiště a Benešov, nella Repubblica Ceca, è stato ricomposto p. 59; F. Zeri, Diari di lavoro 2, Torino 1976, pp. 55-57; A. Tambini, Un pittore veneziano a Imola: F. di B. P., in Paragone, XXXV ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] e poi, dal 1986 al 1989, all’Istituto universitario di architettura diVenezia (IUAV) presso la cattedra di composizione tenuta da Gino Valle. Dal 1995 si trasferì alla facoltà di architettura di Ferrara, dove rimase per circa dieci anni e dove, nel ...
Leggi Tutto
MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] Mostra storica del futurismo (curata da G. Ballo) alla XXX Biennale diVenezia, partecipò con due dipinti del 1916, Dietro il cancello (catal., tav. 27) e Strada di paese di sera.
Dello stesso periodo furono i contatti con i pittori costruttivisti T ...
Leggi Tutto
GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] e successivamente a Innsbruck.
Concluso nel 1844 il periodo di formazione veneziano, si spostò a Roma e, tra il 1848 e il 1849, fu un ardente patriota. Si distinse nella difesa della Repubblica Romana meritando una medaglia d'argento al valore.
Nel ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...