Diplomatico veneziano (n. intorno alla metà del sec. 15º). Per incarico della RepubblicadiVenezia svolse, tra il 1471 e il 1473, una lunga missione in Persia con il compito di appoggiare il sovrano di [...] quel paese nella difficile guerra contro i Turchi. Durante il viaggio di ritorno attraversò la Tartaria e il Mar Nero e quindi la Polonia e l'Ungheria. È ignoto l'anno della morte. Lasciò una relazione del viaggio in Persia. ...
Leggi Tutto
Militare italiano (1599-1647); al servizio della Spagna fin da giovane, combatté contro la RepubblicadiVenezia, poi nella guerra dei Trent'Anni e fu gravemente ferito alla battaglia di Nørdlingen (1634). [...] Impegnato nella insurrezione di Masaniello a Napoli, passò poi in Spagna, ove fu capitano generale della cavalleria di Catalogna. Da non confondere con un suo agnato omonimo, vissuto fra il 1550 e il 1600, che partecipò alla battaglia di Lepanto. ...
Leggi Tutto
Patriota (Venezia 1815 - ivi 1884). Esule dopo la caduta della RepubblicadiVenezia nel 1849, nel 1858 divenne procuratore della società di navigazione Rubattino e, in tale funzione, consegnò a Garibaldi [...] i piroscafi Lombardo e Piemonte per l'impresa dei Mille. Licenziato dal Rubattino, ebbe poi da Garibaldi l'incarico di dirigere la marina da guerra in Sicilia, e da Cavour quello di console di marina (capitano di porto) a Livorno. ...
Leggi Tutto
Schiavoni Nome (derivato dal lat. Sclavi con cui furono designati gli Slavi fin dal 6° sec.) con cui si indicarono in Italia, nel Medioevo e nell’età moderna, gli Slavi dell’Adriatico. Schiavonia significò [...] in genere le regioni slave al di là dell’Adriatico. Gli S. costituirono anche speciali truppe della RepubblicadiVenezia (17°-18° sec.). ...
Leggi Tutto
Antico tributo d’origine feudale, ancora in vigore nella RepubblicadiVenezia nell’età moderna. Si pagava per avere il diritto di esporre merci, in genere commestibili, sul suolo pubblico o di tener banco [...] in piazza ...
Leggi Tutto
Nobile bresciano (m. 1461), condottiero al servizio dapprima della regina Giovanna di Napoli, poi di Filippo Visconti, per il quale si batté a Maclodio; infine, della repubblicadiVenezia, per la quale [...] combatté a Caravaggio ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme (m. Venezia 1405); capostipite del ramo S.-Rignano, fu capitano al soldo di Gian Galeazzo Visconti, poi della RepubblicadiVenezia (dal 1404). ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] periodo seguente oltre alla voce dedicata, in questo stesso volume, alla storia della repubblicadiVenezia e al suo impero coloniale si vedano le voci aquileia: Patriarcato di Aquileia (III, pp. 805-808); carnia (IX, pp. 101-102); dalmazia: Storia ...
Leggi Tutto
VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] tataro Nogaj, e allaccia relazioni amichevoli con la repubblicadiVenezia. La signoria di Vidin s'estendeva allora al di là delle Porte di Ferro, sul Danubio, raggiungendo a ovest la linea di spartiacque dei fiumi Timok e Morava; a est giungeva ...
Leggi Tutto
ZENO, Caterino
Giuseppe Caraci
Diplomatico e viaggiatore veneziano del sec. XV. S'ignora in che anno precisamente nascesse; forse un po' prima del 1450. Suo padre, Dragone, che apparteneva all'aristocrazia [...] , sovrano della Persia.
Questa parentela e la pratica che lo Zeno aveva ormai acquistato dei negozî d'Oriente indussero la RepubblicadiVenezia a spedirlo nel 1471 a Tabrīz per confortare quel monarca nella lotta contro i Turchi e assumere de visu ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...