PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] volere di Papa Pio VII, dopo la chiusura per cinque anni dovuta all’istituzione della Repubblica romana di erudizione storico-ecclesiastica, LI, Venezia 1851, p. 210; Pio nono e i suoi popoli nel 1857, ossia memorie intorno al viaggio della Santità di ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] Collegio per lo stabilimento della tregua fra la Repubblica e l'Impero. Il 22 giugno infine p. 761; N. Del Re, Mons. governatore di Roma, Roma 1973, p. 72. Per la nunziatura a Venezia vedi M. Sanuto, Diarii, Venezia 1884-86, XI, coll. 458. 507, 577, ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] papa - a cui il governo veneziano aveva promesso di rivolgersi affinché convincesse il C. Repubblica per raccomandare il C., la cui diocesi era entrata a far parte dei domini veneziani.
Il 31 maggio 1503 il C. fu nominato cardinale-prete del titolo di ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] non è accessibile.
Le opere a stampa, pubblicate in diverse città e in successive edizioni, sono: Delle pratiche di meditazione…, Napoli 1600, Venezia 1607 e 1619; Delle verità discorsi XVIII, Lucca 1603; Viaggio al Monte Calvario, distinto in sei ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] tra i più tenaci e decisi sostenitori di un programma di riforma politica e spirituale assai lontano, Repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 296, 422, 472; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, II, pp. 446; G. Sforza, La Controriforma a Venezia ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] diretta nell'assassinio).
Fu, tuttavia, arrestato a Venezia il 5 aprile, processato e il 2 settembre condannato a cinque anni di confino nell'isola dalmata di Lesina e quindi al bando dalle terre della Repubblica. Nelle poesie latine, De carcere, De ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] e fatti a lui contemporanei se non in circostanze particolari, come quando predicò contro Venezia, appoggiando l'interdetto di Paolo V contro la Repubblica. In compenso, i suoi ripetuti inviti al papa e ai cardinali perché mandassero missionari ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] il padre era stato un rappresentante di spicco della Repubblica fiorentina e aveva dovuto abbandonare la 1721, col. 103; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia…, XX, Venezia 1866, p. 461; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes jusqu'en ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] il Benigni, nel 1483 Sisto IV affidò al B. la missione di recarsi a Venezia per compiere opera di mediazione nella guerra contro Ferrara: mediazione riuscita vana, per cui il papa colpì la Repubblica veneta con l'interdetto, che ebbe l'effetto ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] egli, dotato di una natura tutt'altro che ascetica, veniva spesso coinvolto. Nel febbraio del 1527, infatti, a Venezia partecipò ad del conte di Caiazzo. Anche questa volta gli riuscì di evitare di cadere nelle mani della Repubblica veneta. Passata ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...