GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] Vasvar del 1664, sulle relative proteste degli Ungheresi, sulle minacce turche contro Venezia e sulla conseguente richiesta della Repubblicadi operare una leva negli Stati ereditari asburgici. Il secondo problema riguarda i contrasti tra cattolici ...
Leggi Tutto
BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] Repubblica, alle operazioni di recupero della testa di s. Massimo, trafugata dalla chiesa veneziana di S. Canciano, assume il rilievo di interessato, si vedano nella serie Santo Uffizio all'Archivio di Stato diVenezia le buste 14, 17, 19-22, 24, 25 ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] quali la più interessante è la Storia di s. Pietro Martire di Verona (Milano 1741), in cui il Mem. del B. Benedetto XI, Trevigi 1737, p. 175; Novelle della Repubblica letteraria (Venezia), XX (1748), p. 348; V. Peroni, Biblioteca bresciana, I, Brescia ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1548, secondogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Il 12 febbr. 1596 Clemente VIII lo nominò coadiutore cum iure successionis del fratello [...] di Tiro, e, da parte della Repubblica, gli fu corrisposta una pensione annua di 1000 ducatì, sufficienti al suo decoroso mantenimento. Di patriarcato diVenezia e le sue origini, Venezia 1938, p. 66; E. Marcon, La genesi dell'archidiocesi di Gorizia, ...
Leggi Tutto
BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] autonomia la corrispondenza con le nunziature di Madrid, Parigi, Colonia, Venezia e Svizzera, e lasciandosi spesso le sue incombenze minori era anche quella di agente della repubblicadi Ragusa. Collaborò anche alla preparazione del messale ...
Leggi Tutto
BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] della Repubblicadi Lucca, nei quali si combattono gli argomenti dei fautori della ragion di stato. 367 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, continuata dal dott. A. Sancassani,Venezia 1734, I,p. 91; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e anche in Italia (fra Genova e Venezia), la risoluzione del problema siciliano, la ritratti di pontefici, in Rendiconti d. pont. Accad. romana di Archeol., XVIII (1941-42), pp. 149-174; G. Fornaseri [G. Falco], La Santa Romana Repubblica, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] di allievi furono anche: il Compendio d'un corso di lezioni di fisica sperimentale del Sig. Giorgio Atwood (Pavia 1781; ristampata a Palermo nello stesso anno e a Venezia della nuova Repubblica; il 14 febbraio, come decano di questo organo., ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Vervins del 1598. Un primo banco di prova fu costituito dal conflitto con Venezia, iniziato sul finire del 1605, motivato dal rifiuto della Serenissima di maggio da una dichiarazione (protesto) della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti, ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] alleanza con il papa contro Venezia. All'attività politico-diplomatica (non priva di ambiguità: come infatti documentano due lettere inviate al gonfaloniere Pier Soderini non disdegnava di fornire alla Repubblica fiorentina informazioni riservate) il ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...