URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] i sensi della "compassione" romana nel veder la Repubblica costretta a sperimentare la "durezza" e la 6946, 13455, 13569; Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 2083; Archivio di Stato diVenezia, Senato, Dispacci Roma, filze 17, lettere nrr. 130, 137, e ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] des Konstanzer Konzils, Paderborn 1887, pp. 3, 105); Venezia, Biblioteca Marciana, ms. Marciano latino IV, 96 (=2939). Cogo, Delle relazioni tra Urbano VI e la repubblicadi Genova, "Giornale Linguistico di Archeologia", 22, 1897, pp. 442-57; ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] giorni dopo ebbe il breve di nomina a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche dell'Ecuador, del Perù e arcivescovo di Genova, e le nomine di P. Lafontaine a patriarca diVenezia e di G. Gusmini ad arcivescovo di Bologna ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Repubblica lo rispettò sempre, favorita in questo atteggiamento anche dalla particolare propensione dei Medici - e di Cosimo in particolare - verso di a giudicare dalle edizioni, che, ad eccezione di quella diVenezia - 1474-1479 - dell'Opera Omnia, ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Venezia e Vienna, dovuta non solo a bisogni di armonia interna, ma alla necessità di compattare le varie istituzioni armeno-cattoliche di fronte alla nuova immigrazione di armeni ortodossi provenienti non tanto dalla Turchia, quanto dalla Repubblica ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] dei conventi riformati d'Italia), predicava di continuo nelle chiese diVenezia, insistendo sui temi nuziali e sapienziali la patria: "allevarsi si debbono innamorati di giustizia, zelanti della repubblica, servi di Dio, continui oratori". Con questo ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] C. da Firenze, gli si deve attribuire un Confessionario, Venezia 1526 (M. Sander, Le livre à figures italien depuis sec. XVI, Milano 1938, pp. 261-266; E. Bulletti, La Repubblicadi Siena e il b. Marco Fantuzzi da Bologna, in Studi franc., XLVI ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] il dovere assoluto di occuparsi della propria repubblica (cioè del proprio monastero). A S. Benedetto di Polirone il B. e Braidense), e il primo fu riassunto nel Giornale dei Letterati d'Italia diVenezia, III, 1710, pp. 222-252. Ma né l'uno né l ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Repubblica - il cui dominio era uno degli obiettivi della lunga contesa franco-asburgica - e didi S. Pietro di Modena e designato nel 1528 abate di S. Pietro di Perugia, nel 1532 il C. fu trasferito nel monastero di S. Giorgio Maggiore diVenezia ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] le funzioni di revisore delle opere scientifiche dei confratelli. Inoltre il governo della Repubblicadi Genova 1990, p. 96. Vanno comunque citati A. Favaro, Nuovi studi galileiani, Venezia 1891, pp. 203-220; J. Vallery-Radot, Le recueil de plans ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...