BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] terre di allevatori, pastori e soprattutto faccendieri.
La Repubblicadi Siena, città di interessi n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. 337 ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dalla guerra con Venezia e travagliata da gravi problemi sociali. A Genova tuttavia E. rimase pochi mesi. Alla vigilia di Pasqua del istituzioni tradizionali e a collegarsi direttamente con la Repubblicadi Genova. La prima fase delle trattative - ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] la conseguente ribellione di molte fra le città pontificie e circonvicine. La Repubblicadi Firenze, tradizionale 30.000. Le commesse di navi erano state diffuse ovunque, e talvolta rifiutate come nel caso diVenezia; l'affitto ad Ancona della ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ostilità nei suoi confronti, alle quali la recente decisione diVenezia avrebbe dovuto por fine, e alle quali invece altre ogni volta la Repubblica veneta si oppose a che egli lasciasse lo Studio, acconsentendo però quasi di biennio in biennio ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il generale V. Colli egli venne inviato a Venezia in qualità di commissario regio, per offrire tutte quelle garanzie che Nel 1860 il C. ottenne il titolo onorifico di ministro di Stato. Anche la Repubblicadi San Marino gli diede la cittadinanza e il ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] egemonici diVenezia e del Ducato di Milano, Niccolò (III) aveva sempre cercato una posizione di difficile modello - tratto dalla Repubblicadi Platone - del principe-filosofo. Non si trattava, tuttavia, di mera celebrazione cortigiana: i ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] presso la Biblioteca Marciana diVenezia.
Intanto proseguiva nelle di questa opera emerga una linea precisa di politica del diritto quanto alla disciplina dei rapporti di scambio e all'intervento statale nell'economia.
Nel periodo della repubblicadi ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] pp. 318, 344 s., 378, 404; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, II, Venezia 1664, pp. 146, 149, 157, 159, 169, 191, 193 università di Perugia il 18 sett. 1890, Perugia 1891, p. 107; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra le repubblicadi Firenze ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] tempi della veneta Repubblica (Padova 1866), e una serie di articoli sull'Istria su L'Antenore di Padova. Infine, svanite agli studi italiani, 17 dic. 1877) e nella rappresentanza comunale diVenezia, dove tenne per poco più d'un anno (1878-79) l ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] si dimise nel 1796 per poter passare all'Uditorato civile di Rota della Repubblicadi Lucca, cui dovette, però, rinunciare per la giovane di Appignano, di cui nel 1832 fu eletto priore, e alla stesura di una monografia, di cui pubblicò a Venezia ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...