Giurista italiano (Genova 1902 - Firenze 1969), prof. univ. dal 1933, insegnò diritto costituzionale italiano e comparato nell'università di Firenze. Opere principali: Le origini dello Statuto albertino [...] alla serrata del Maggior Consiglio (1927); La costituzione diVenezia dopo la serrata del Maggior Consiglio (1931); Classe occulti del potere (1963); Giustizia in catene (1964); La repubblica (1965); Storia del potere in Italia: 1848-1967 (1967 ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] personale.
Per difendere l'esigua comunità cristiana latina di Smirne, I. VI esercitò costanti pressioni sul re di Cipro, Ugo di Lusignano, sugli ospedalieri di Rodi e sulla RepubblicadiVenezia, affinché rendessero operativa la lega che avevano ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Rivoalto chon bona plizaria".
139. Ibid., p. 176.
140. Ibid., pp. 174-184.
141. Gino Luzzatto, Il debito pubblico della RepubblicadiVenezia dagli ultimi decenni del XII secolo alla fine del XV, Milano-Varese 1963, pp. 59-71
142. Ibid., p. 75.
143 ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Censori, b. 39, scrittura dei capi furlani in data 31 maggio 1786.
43. Franco Venturi, Settecento riformatore, V/2, La RepubblicadiVenezia (1761-1797), Torino 1990, pp. 117-131.
44. L. Dal Pane, Il tramonto delle corporazioni, pp. 68 ss.
45. Ibid ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] sorsero liti tra la comunità ed i rettori per il pagamento del dovuto.
60. Bilanci generali della RepubblicadiVenezia, a cura di Fabio Besta, I/1, Venezia 1912, pp. CLXVII ss., 104-105, 143-145; Freddy Thiriet, La Romanie vénitienne au moyen dge ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e Roma (1766-1781). Don Gregorio Chiaramonti, in data ignota, venne trasferito da Cesena al monastero di S. Giustina a Padova, nella RepubblicadiVenezia, dove rimase fino al 1763, conservandone un ricordo affettuoso (vi si recò poco dopo la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nulla il «Giornale de’ letterati d’Italia» (una rivista culturale pubblicata nella repubblicadiVenezia), gestito da intellettuali molto più avvezzi di Vico all’erudizione ricavata dallo studio concreto dei documenti, si era rammaricato, recensendo ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] Stati della Chiesa, per l'influenza che il papato esercitava direttamente o indirettamente sugli Stati europei, e la RepubblicadiVenezia, per l'importanza dei suoi interessi nel Levante, non erano esclusivamente regionali ed ebbero una parte nelle ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Bassi che, verso la fine del 1508, doveva avviare le trattative con i Francesi per una potente lega contro la RepubblicadiVenezia, conclusa poi a Cambrai il 10 dic. 1508. Anche in questa occasione, il G. si dimostrò particolarmente abile nella ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] padre, mercante facoltoso, vien detto anche, in una fònte, "decurione"; si parla pure di un incarico da lui rivestito di ambasciatore milanese presso la RepubblicadiVenezia. La famiglia, che dall'originaria Alzate nel Comasco si era ormai da tempo ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...