Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] convincendosi, in contrasto con la storiografia più accreditata, che il conte, condannato dalla RepubblicadiVenezia alla decapitazione perché sospettato di tradimento, fosse innocente. La tragedia sviluppa il tema della condanna ingiusta, mettendo ...
Leggi Tutto
AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] Bresse, ma lo convertì alla sua politica contro Milano, per la quale cercò di guadagnare, non potendo avere il fratello Luigi XI, la RepubblicadiVenezia e il duca di Borgogna. La guerra colleonica doveva dare l'occasione per attaccare Milano. Ma in ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] lirica. entrava in contrasto con la concezione del Bembo, eletto nel 1530 alla nuova dignità di storiografo e bibliotecario della RepubblicadiVenezia, contro il quale probabilmente il B. indirizzò alcuni versi nel 1531. Si schierarono dalla sua ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] e che si svolgeva con durezza anche maggiore a livelli più alti e in occasioni più decisive, ma la RepubblicadiVenezia aveva una tradizione e ricordi che la rendevano particolarmente severa su quel terreno. La Serenissima chiese dunque spiegazione ...
Leggi Tutto
BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] della Chiesa su Raverma e Cervia, occupate dopo il sacco di Roma dalla RepubblicadiVenezia, il pontefice aveva piena fiducia nel vescovo di Vaison: il 16 apr. 1529, dopo la morte di Baldassarre Castiglione, lo nominò, infatti, nunzio presso Carlo V ...
Leggi Tutto
EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu venezianodi famiglia secretarile [...] Napoli anche Giovanni Pontano (ILibri commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 285). Nel novembre del 1485 a Venezia, nelle sue funzioni di segretario ducale, autenticò una lettera del condottiero ...
Leggi Tutto
AGLIETTI, Francesco
**
Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] , La caduta della RepubblicadiVenezia, I, Venezia 1855, pp. 337-344; C. Musatti. La prima lezione di anatomia del dott. F. A., in Nel centenario della dottrina di T. Rima sulle varici, a cura dell'Ospedale civile diVenezia, Venezia 1925, pp. 49 ...
Leggi Tutto
Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] seguito alla morte del duca, Monteverdi ottenne nel 1613 l’incarico di maestro di cappella della RepubblicadiVenezia, posto che tenne fino alla morte, avvenuta nel 1643. Oltre a innumerevoli composizioni sacre, tra cui la Selva morale e spirituale ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] ad abbandonare la città e a riparare presso l'ospitale repubblicadiVenezia. Qui si arruolò nelle milizie della Repubblica, e fu inviato a Candia, dove trascorse alcuni difficili anni.
Rientrato di nuovo a Roma, ottenne nel 1593, per la protezione ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Vincenzo degli
Marino Berengo
Diplomatico e segretario veneziano, membro di famiglia cittadina, lo troviamo nel 1566 a Costantinopoli, dove da molti anni studiava la lingua turca e serviva [...] . 7, ff. 129v, 130r, 171; Commemoriali, XXV, f. 74v; una sua lettera da Venezia al Patrizio Marc'Antonio Michiel nel museo Correr, Venezia, P. D. 1047, f. 110; G. Berchet, La RepubblicadiVenezia e la Persia, Torino 1865, pp. 29-39 e 158-167; a pp ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...