FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla RepubblicadiVenezia) il 17 luglio 1627 [...] veronesi della seconda metà del '600, contribuendo così a rafforzare i legami culturali tra Verona e Venezia. Poco è rimasto di un catalogo enorme di dipinti e affreschi in città e in provincia ricordati dalle fonti. Delle molte opere eseguite per ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] artisti che dalla fine del Seicento aveva contribuito a legare saldamente il nome di Belluno alla migliore produzione pittorica della RepubblicadiVenezia e a farla nota nel mondo. In particolare dalla eredità artistica dello zio Marco Ricci resterà ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] , pp. 194-205; G. Dandolo, La caduta della RepubblicadiVenezia..., Appendice, Venezia 1857, pp. 332-335; G. Plumidis, Gli scolari greci nello Studio di Padova, in Quaderni per la storia dell'univ. di Padova, IV (1971), p. 138. Su Giovanni Battista ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] Brescia, città nella quale risiedette stabilmente e definitivamente. Il passaggio di Brescia alla RepubblicadiVenezia fin dal 1426 non dovette, inoltre, certo favorire l'interscambio di maestranze con la Milano sforzesca.
Resta aperto il dubbio se ...
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PAOLINO Veneto
F. Cecchini
Erudito francescano attivo nella prima metà del sec. 14°, autore di opere di argomento storico, geografico, politico e mitologico.Nato a Venezia tra il 1270 e il 1274, P. [...] Treviso nel 1305-1308 - e approdò nel 1315 all'attività diplomatica, alla quale si dedicò prima come legato della RepubblicadiVenezia presso Roberto d'Angiò (1315-1316 e 1320), poi, dopo il suo trasferimento presso la corte pontificia avignonese e ...
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STUART E REVETT
J. Briegleb
James Stuart (1713-1788) e Nicholas Revett (c. 1720-1804), pittore inglese, architetti e archeologi, autori delle Antiquities of Athens (v. archeologia, B - Storia degli [...] della repubblicadiVenezia, utilizzarono quel lasso di tempo per misurare e disegnare le costruzioni romane di Pola. romana, l'unica finora nota. È significativo per lo spirito di questa epoca del primo classicismo, per la quale l'antichità aveva ...
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AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] tardi sopra il fiume Adda, che segnava il confine tra il ducato di Milano e la RepubblicadiVenezia, l'A. fu da quest'ultima inviato a trattare e discutere opere di derivazione idraulica.
Nel 1502 veniva assunto stabilmente per i lavori sul Brenta ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] ", si può supporre sia stato scritto dopo la caduta della RepubblicadiVenezia.
Non ci è nota la data di morte del pittore.
Artista mediocre, ma con particolari non privi di qualità pittoriche, fu tipico rappresentante provinciale del tardo barocco ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] basilica del Santo; del 1629 era la grandiosa tela, raffigurante La pace conclusa tra la RepubblicadiVenezia e il duca di Milano, già nella chiesa di Monte Ortone (Padova); del 1630 una lunetta (firmata), con Angioletti musicanti, nella sagrestia ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] : I. Gardella (Tribunale civile, 1988; stazione ferroviaria di Lambrate, 1984-92); A. Mangiarotti (stazioni ferroviarie Certosa e Rogoredo, 1982-88; stazione del passante ferroviario, Repubblica e Venezia, 1983-96); C. Aymonino e A. Rossi (progetto ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...