FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] il disegno di quelle fortificazioni".
Negli stessi anni anche Venezia rinnovava le sue di Francesco Maria come ingegnere della Repubblica, il F., ancora impegnato nelle fortificazioni pontificie di Parma e Piacenza, potè raggiungere il duca di ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] Repubblica, in forme neoclassiche, è caratterizzato da una cortina di mattoni e basamento in pietra d'Istria che ingloba un portico di in Arte e cultura nella provincia di Pesaro ed Urbino, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, ad indicem; F. ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] Magistrato dei savi, legati da un giuramento di fedeltà alla Repubblica francese. Nell'ottobre del '96 si di Ferrara..., Bologna 1858, pp. VI-XI; V. Malamani, Memorie del conte L. Cicognara, I, Venezia 1888, pp. 164 ss.; V. Monti, Epist., a cura di ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] disegno Giasone e Medea (Bologna, Accademia di belle arti), si trovava ancora a Venezia, come risulta anche dal testo degli Atti di conservare e di tutelare le opere provenienti da chiese e conventi soppressi dall'autorità della Repubblica Cispadana ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] di Ercole, uno dei simboli tradizionali della città di Firenze, che doveva servire come sigillo della Repubblica (Arch. di Stato di , morto a Venezia nel 1496, "il quale lui sempre ebbe in luoco di padre": sappiamo che uno dei figli di quest'ultimo, ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] , s. IV, 127-130, 1984-1985, 27-30, pp. 37-80; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (dai libri e documenti della Biblioteca Marciana), a cura di M. Zorzi, cat. (Venezia 1988), Roma 1988, pp. 11-12; I. Favaretto, Arte antica e ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] requisizioni dei quadri fatte a Perugia dalla Francia ai tempi della Repubblica e dell'Impero, in Giornale di erudizione artistica, VI (1877), p. 101; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte da documenti pisani, Pisa 1897, pp. 25, 427; L ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] didi Bologna; Il Pupazzo didiVeneziadididididi secolo didi 1890-1925, a cura di G. Mosca, Roma e di cartapesta Venezia 1982, pp. 97, 118; A. Dragone, Il graffio di Gec in punta di matita, in Piemonte Il graffio di Gec. E. G. (catal.), a cura di A. ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] , ai quali era di fatto riservato il controllo della politica e dell'amministrazione della Repubblica senese. Dei resto pochissime testimonianze, consistenti in un limitato numero di lettere inviate al padre da Venezia e Padova negli anni 1454-1460.
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] del 1849, poco prima che cadesse la Repubblica romana, il C. fu colpito da mandato di cattura originato, stando al racconto del figlio estate fece un viaggio di studio a Venezia. Trascorse poi l'inverno del 1849-50 a Monaco di Baviera, dove partecipò ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...