GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] diversi benefici ecclesiastici che peraltro mal si accordavano con il voto di povertà di un francescano; nel 1506 nelle trattative per passare alle dipendenze della RepubblicadiVenezia chiese che in seguito il suo salario fosse sostituito da un ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario diVenezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] Incurabili, in Critica d'arte, X (1963), pp. 49, 55; G. Zorzi, Le opere pubbliche e i palazzi privati di A. Palladio, Venezia 1964, ad Ind.; U.Franzoi, Le prigioni della RepubblicadiVenezia, Venezia 1966, pp. 43 s.; G. Zorzi, Le chiese e i ponti ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] piazzaforte, la cui ristrutturazione era stata avviata nel 1525, secondo le concezioni urbanistiche dell'allora capitano generale della RepubblicadiVenezia, Francesco Maria I Della Rovere.
Tra il 1587 e il 1588 (Manno) o nel biennio 1588-89 (Biral ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] … C. L., Padova 1788; G. Dandolo, La caduta della RepubblicadiVenezia e i suoi ultimi cinquant'anni, I, Venezia 1855, pp. 325 s.; G.F. Torcellan, Una figura della Venezia settecentesca, Andrea Memmo. Ricerche sulla crisi dell'aristocrazia veneziana ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] tutti i nobili ascritti. Ma più che agli affari cittadini, gli unici che la RepubblicadiVenezia lasciava alla nobiltà di Terraferma, si dedicò ai prediletti studi di storia dell'arte. La sua ricca biblioteca si aprì agli uomini colti del Veneto ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] , il 17 maggio 1569.
Il L. non poté trattenersi sull'isola, poiché fu richiamato in patria dalla RepubblicadiVenezia, minacciata a Cipro dai Turchi. Dopo aver lasciato in consegna a Girolamo Cassar, architetto dell'Ordine gerosolimitano, il ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Batthyány a Milano, fu esposta all'Accademia di belle arti diVenezia nel 1844 insieme con il dipinto Una barca dei greci, commissionato dalla direzione generale delle Pubbliche Costruzioni della RepubblicadiVenezia e più volte replicato negli anni ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] al L. la notizia, data sempre da Vasari, secondo cui il pittore sarebbe morto a Zara combattendo per la RepubblicadiVenezia. Anche la cronaca scritta da Bonifacio Pasole nel 1580 in cui viene ricordato un Pietro Luzzo pittore ha contribuito a ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] sottomesse e da divinità antiche sostenenti lo scudo del doge regnante. Un disegno raffigurante Nettuno, le città della RepubblicadiVenezia e l'insegna della famiglia Priuli (Berlino, Kupferstichkabinett) sembra riportare lo schema preparatorio ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] …, IV, Roma 1806, pp. 323 s.; G. Dandolo, La caduta della RepubblicadiVenezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1856, Appendice, pp. 1992 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e altri edifici di Roma dal sec. XI…, VI, Roma 1875, p. 520; A ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...