FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] già da prima del riconoscimento della Repubblicadi Georgia e che non era stato P. Cacace, Venti anni di politica estera ital. (1943-1963), Roma 1986, pp. 252, 297; P. Pastorelli, La Turchia e i tentativi di pace italiani, in Il Politico ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] il 2 maggio alla volta di Corfù per proseguire verso i Dardanelli.
Pini servì la Repubblicadi Venezia con competenza e dedizione e il trattato Sui costumi dei Turchi, manoscritto della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Magl. XXIV.128 (edito ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] rivendicazione dell'eredità bizantina né ad una guerra contro la Turchia in difesa della Cristianità.
Il D. si trovò ora e fortunosamente, regolari rapporti diplomatici tra la Repubblicadi Venezia e il Regno di Moscovia. A questo punto si perdono le ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] , cui il C. inviava dettagliate relazioni sulle condizioni della Repubblica e delle rappresentanze diplomatiche accreditate, oltre a numerose notizie di fonte veneta sull'Impero, la Turchia, i pirati. In riconoscimento dei suoi servizi gli giungeva ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] a Venezia. Denunciò subito al papa e alla Signoria il colpo di mano del signore di Senigallia che militava al soldo della Repubblica.
Timorosa delle possibili reazioni turche e pontificie, la Signoria inviò a Senigallia il segretario Alvise Saguntino ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] con la Tunisia per dare il colpo di grazia al contrabbando di armi e di viveri a favore degli Arabo-Turchi, ma i risultati furono assai modesti. proclamato la Giumhuriyya at-Trabulsia, ossia la Repubblicadi Tripolitania. La prima reazione del G. e ...
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CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] di vetro di modesta qualità, e infine condusse una vera e propria inchiesta sulle cause della decadenza del commercio veneziano in Turchia pp. 178-182; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblicadi Venezia, Milano 1931, pp. 178 s., 181, 188 s., ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] , e dal padre, caduto combattendo in qualità di condottiero al servizio di Venezia nella sfortunata campagna della Morea contro i Turchi, ereditava un rapporto di fedeltà verso la Repubblica veneta che egli stesso avrebbe ulteriormente rinvigorito ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] da cui filtra una lettura drammatica e amara della crisi del fascismo.
Nell'immediato dopoguerra il G., che aveva rifiutato di aderire alla Repubblicadi Salò, si trovò costretto a esercitare i mestieri più disparati, perfino venditore ambulante ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] dell'ambasciata diTurchia) e quelle eseguite nel 1888 per la sala Luigi XVI e il salone di rappresentanza lavorava alle sculture per i frontoni del palazzo dell'Esedra in piazza della Repubblica.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale del popolo, 14- ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...