BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] cultura. In virtù di queste doti, la Repubblica ottenne da Urbano VI la sua promozione a vescovo di Kisamos nell'isola di Creta. Non si dall'estate del 1383 per la morte diMarco Marcello, in quanto l'11 luglio di quell'anno l'antipapa Clemente VII ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] dalla Repubblica veneta al fine di erigere alte dato l'incarico di affrescare lo stemma di Venezia con il leone di S. Marco sopra la stessa San Pellegrino, lo incaricò di preparare i disegni e di tradurli in intarsio per il coro della basilica di ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] sul Hron, tra Levice e San Benedetto, nella quale Souches inflisse ai di rango. La Repubblicadi Venezia, in difficoltà finanziarie per la guerra di Candia, concesse alla sua famiglia, in cambio della considerevole somma di 100.000 ducati (di ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] vivere sotto S. Marco, aborrendo il dominio Repubblica, specialmente in quegli anni: provveditore alla esazione dei debiti delle Cazude, che aveva il compito didiSan Polo: era senz'altro, in questi ultimi anni della sua vita, una delle personalità di ...
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BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] repubblicheMarca Trevigiana ed a Ceneda. Alla morte del doge Marcodi Andrea" residente invece, in quello stesso periodo di tempo, a San Ziminian, mentre citano per il ramo dei Bragadin diSan Severo un "Giacomo di Piero". L'identificazione di ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] 1754, pp. 189-200; P. Paschini, Domenico Grimani cardinale di S. Marco (1523), Roma 1943, pp. 5 s., 8-12, 21, 42, 125 s.; G.F. Rossi, Antiche e nuove edizioni degli opuscoli disan Tommaso d’Aquino e il problema della loro autenticità, Piacenza 1955 ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino diMarco.
Le esigue risorse economiche [...] quarto me mostra la torre radiante dei protector nostro messer SanMarco per dover viver ne la cita aequorea de potenti Veneti La storia della Repubblicadi Venezia nella Poesia. Milano 1904, pp. 33, 523; F. Sordo, Su l'Argoa voluptas di P. C. Poeta ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia diSan Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] di P. Edwards al restauro di due delle tre tele di Tintoretto con le Storie di s. Marco: di fatto si trattò di una manomissione del Trafugamento del corpo di s. Marco . Olivato, I provvedimenti della Repubblica veneta per la salvaguardia del ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] P. Morigia, Historia dell'antichità di Milano, Venetia 1592, p. 458; G. P. Giussano, Vita disan Carlo Borromeo, Roma 1610, p 1, pp. 5-36; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblicadi Venezia, in Arch. stor. ital.,XCIII(1935), 2, p. 47 ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] Istria veneta.
Così, quando dopo la "democratizzazione" della Repubblica i popolani di Capodistria innalzarono in piazza il gonfalone marciano e si sollevarono contro la nobiltà sospettata di voler salvare i propri privilegi all'ombra dell'Impero, la ...
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marciano
agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san Marco),...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...