Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Kein anderes Evangelium), la Repubblica Sudafricana (dove l'apartheid il movimento oltranzista protestante dell'Irlanda del Nord (guidato dal pastore lunghi, barba e baffi, o particolari fogge di abbigliamento per gli uomini.
Anche se negli Stati ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] parte finiva a Londra tramite la Banca d’Irlanda. L’abilità di Antonelli si rivelò nell’operazione successiva: i .
182 Il volume di C. Raw, La grande truffa, cit., è interamente dedicato a dimostrare questa tesi.
183 «la Repubblica», 19 settembre 1982 ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] e Buonaiuti pubblicato il resoconto del loro viaggio in Irlanda, L’isola di smeraldo fu sottoposto all’esame del Sant’Uffizio: i segreteria, a far eleggere alla Presidenza della Repubblica un proprio leader, passato attraverso ilPartito popolare ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] repubblica democratica fondata sul lavoro». Infatti, l’iscrizione al sindacato divenne obbligatoria e ai contratti collettivi di consumo aumentarono ad un tasso medio annuo del 12%, in linea con Irlanda (+ 12,7% e Gran Bretagna, +12,6% ) ma rispetto ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] quattro anni per i vescovi di Germania, Francia, Spagna, Belgio, Boemia, Ungheria, Inghilterra, Scozia, Irlanda, paesi baltici ed isole del da parte della Repubblica; si giunse così ad una prima formulazione del principio di estradizione, fino ad ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] politica ("il politicantismo", pericolo fin troppo ovvio in Irlanda, in Svizzera, in Polonia..., ma qua e di un esercito di storici ben preparati, tali da fornire in pochi anni una storia d'Italia centrata sul papato, con le Crociate, le Repubbliche ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] , a cura di F. Lussana, G. Marramao, Soveria Mannelli 2003, pp. 283-298.; G. Scirè, L’aborto in Italia, Milano 2008.
15 Nel 1967 era stato approvato l’Abortion act nel Regno Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica democratica tedesca ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] trionfo delle armi francesi in Italia, l'effimera giacobina Repubblica Romana e l'agonia di Pio VI in Francia, il monaco con coraggio pubblicò coraggiose. Un po' dovunque, dal Belgio all'Irlanda alla Polonia alla penisola iberica, si affrontavano le ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] Stati e Chiesa cattolica con il libro di Cosimo Amidei La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, pubblicato nel 1767 Gladstone, abolisce l'ufficialità della Chiesa anglicana nella cattolica Irlanda: la sfida lanciata da John Stuart Mill per un ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] di prestare attenzione alla pubblicistica e ai problemi religiosi degli altri paesi europei (Francia, Germania e territori dell'Impero, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Irlanda scritti di Scipione Bonifacio che, nella democratica Repubblica veneta, ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
ulsteriano
agg. e s. m. [der. di Ulster (v. la voce prec.), nel sign. 1 come regione dell’Irlanda, nel sign. 2 come contea dello stato di New York, negli Stati Uniti d’America]. – 1. agg. Dell’Ulster, una delle quattro province storiche, la...