BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] alcuni mesi tra Alessandria, Genova e la Riviera, ospite per lo più di famiglie patrizie, con la speranza di ottenere dal suo Ordine prodotta dalla scomunica.
Arrivata la notizia della proclamazione della Repubblica, il B. si recò a Roma, dove s' ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] diGenova, nel 1684). I. XI si adoperò per impedire che questo accadesse e cercò anzi di rafforzare ed estendere l'alleanza. Il 24 maggio 1684 ciò avvenne, con il giuramento della Lega Santa antiturca che vedeva schierarsi la Repubblicadi Venezia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] messo a posto dal Cardinal Tommaso Pio Boggiani Arcivescovo diGenova nella famosa sua pastorale del 25 luglio 1920», Ibidem Il volume di C. Raw, La grande truffa, cit., è interamente dedicato a dimostrare questa tesi.
183 «la Repubblica», 19 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Tra queste, l'Oratorio del Divino Amore, fondato nel 1497 a Genova, che si diffuse anche in altre città italiane, tra cui 1751 eliminava l'antico istituto della manomorta, e la Repubblicadi Venezia, dove un decreto del Senato del 1754 introduceva ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] contenute, applicate da Peretti con rigore, gli accrebbero l'ostilità della Repubblica, per cui, quando il 18 agosto Paolo IV morì, l' , essendo state allestite alcune navi con la collaborazione diGenova, Spagna e Toscana, il comando fu affidato al ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987; Th.F.X. Noble, La Repubblicadi San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998.
12 In una certa misura la problematica accennata nel testo si ritrova pure nelle pagine ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre del 1892.
E infatti il culto mariano, così sfacciatamente e disperatamente messi in scena dalla Repubblicadi Weimar.
Quella tedesca non si limiterà a ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] che anche gli evangelici potessero sentire propria era la tradizione della Repubblicadi Mazzini del 1849, dei garibaldini di Mentana e del 20 settembre 1870»43.
Né si trattava solo di una differenza tra due città; al contrario, era la prospettiva ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Divino Amore, trapiantato nella città capitolina dall'originaria Genova, dove se ne era fatto promotore il laico Bologna 1992, pp. 261-325).
S. Adorni Braccesi, La Repubblicadi Lucca fra Spagna ed Impero: il mercanteggiamento della libertà (1557- ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] che venne consegnata a Casimiro re di Polonia (1448), Ludovico Campofregoso doge diGenova (1450), Alfonso d'Aragona (1451 . Storie di una famiglia romana tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1994, ad indicem; A. De Benedictis, Repubblica per contratto ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...