BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] con la nomina a sindacatore supremo, carica ambita nella Repubblica aristocratica genovese, includendo il diritto di sindacare l'operato dei magistrati usciti di carica, doge compreso.
Morì in Genova presumibilmente intorno al 1540 e fu sepolto nella ...
Leggi Tutto
GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] , sia con la Corona spagnola. Nel gennaio 1545 Vincenzo De Fornari, agente diGenova ad Anversa, ormai esaurito il credito fattogli dalla Repubblica, chiese in prestito al G. e a Luciano Centurione 400 scudi da girare a Stefano Lomellini; un ...
Leggi Tutto
BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] , che costituivano col doge il magistrato esecutivo della Repubblica. Non ci sono noti altri particolari della sua e non è noto neppure se abbia fatto ritorno a Genova.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diGenova, Manoscritto Longhi, vol. V, pp. 220, 270 ...
Leggi Tutto
Armatore (Genova 1809 - ivi 1881). Dedicatosi fin da giovane al commercio, nel 1840 fondò la prima flotta a vapore del Regno di Sardegna (società Rubattino). Di tendenze liberali, assicurò i rifornimenti [...] alla Repubblica romana; delle sue navi si servirono sia C. Pisacane per la spedizione di Sapri (1857), sia G. Garibaldi per la spedizione dei Mille (1860). Nel 1869 acquistò la Baia di Assab sul Mar Rosso, primo stabilimento italiano in Eritrea, come ...
Leggi Tutto
FRANCOBOLLO (XVI, p. 4)
Mario DIENA
I francobolli emessi in questi ultimi anni sono nel complesso di bell'aspetto, accuratamente eseguiti, a colori vivaci e risentono delle moderne tendenze artistiche. [...] Toscana, Roma 1939; F. Ceccarelli, 1870: Il servizio di posta militare italiana, Roma 1940; C. Lajolo, Stati Sardi, Studio sulla 4ª emissione, Genova 1941; A. Baldoni, Dalla Repubblica Cisalpina a Roma capitale d'Italia attraverso i francobolli, Roma ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] infiltrarsi nel governo della repubblica fiorentina, ma solo dal 1348 al 1378, e al di fuori di questo periodo il collegio supplementari ed è molto meno controllato dai mestieri urbani: a Genova, per esempio, all'inizio del XIV secolo dal 70 all ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] Il danajo è il nerbo della guerra e della repubblica, dicon di gravi autori e di solenni, ma a me par egli più acconciamente passato. Nel 1575 era circolato a Genova un progetto fantasioso di Giovanni Francesco Rivarola, che proponeva la chiusura ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] , che lo aveva conosciuto a Genova lo interpellò sulla possibilità di approvvigionare l'annata imperiale, con ne aveva monopolizzato l'amministrazione, trasformandolo in una sorta di "repubblica economica, che si è impossessata de' dazi delle ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] Rodi - via Genova - nel 1314 -, poi rappresentante della società con l'elevatissimo stipendio di 200 libbre annue 190, 273; B. Barbadoro, Le finanze pubbliche della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] in Italia nel 1368, e alla Repubblica lucchese si presentò la possibilità di essere liberata dalla soggezione pisana con l lucchese, mentre in una carta di procura stesa a Genova l'11 ott. 1368, in cui Giovanni di Poggio lo dichiara suo procuratore ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...