ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] 1870, pp. 7-9, 40; A. Gherardi, Statuti della Università e Studio fiorentino..., Firenze 1881, pp. 287 s.; R. Predelli, I libri commemoriali della Repubblicadi Venezia. Regesti, III, Venezia 1883, pp. 87, 159; A. Gloria Monumenti della Università ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] in guerra con Firenze, intese a staccare i Senesi dall'alleanza con i tradizionali antagonisti.
A margine dell'intensa attività diplomatica il G. non mancava comunque di intervenire direttamente nella politica interna della Repubblica, tanto da ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] della Repubblica fiorentina di assegnare al B. la cattedra di logica del r; Archivio di Stato diFirenze,Conventi soppressi n. 113 - Ricordanze del Carmine diFirenze, XVII, c. 83r; XIX, cc. 23r, 58v; Archivio di Stato diFirenze,Ufficiali dello ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] Contemporaneamente fece parte del governo della Repubblica, quale rappresentante dei terzo di S. Martino ove egli abitava, cessare ogni prospettiva di successo; cosicché anche Montalcino, pochi mesi dopo, si arrese alle forze del duca diFirenze.
Il B ...
Leggi Tutto
MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] sostenendo la necessità della creazione di una repubblica lombarda e di una repubblica italiana, e fu nominato di Beccaria.
Nell’agosto del 1824 ribadì ancora le sue idee nello scritto Della legislazione criminale, pubblicato nell’Antologia diFirenze ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] , avvenuta il 1º ag. 1817
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie diFirenze, n.s., X (1779), coll. 185-188; G. Moschini copia andò allaBibl. del Semin. patriarcale di Venezia); G. Dandolo, La caduta della Repubbl. di Veneziaed i suoi ultimi cinquant'anni. ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] poteri assoluti dalla corte di Vienna per risolvere le controversie con la Repubblicadi Venezia sulle acque del fiume 1920), 1, pp. 279-281; A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXXIV, Firenze 1926, pp. 159-169. ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] alle femmine per esimersi dal fornirle di dote, evitando così di indebolire un patrimonio forse non ingente.
L'attività pubblica del C. riprendeva con la caduta della Repubblica allorché fece ritorno a Firenze. Il poco ardore messo nel difendere ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] IV, per congratularsi a nome della Repubblica fiorentina della sua elezione. Nel corso dei anni prima.
Il G. morì a Firenze il 5 sett. 1464 e venne sepolto in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diFirenze, Tratte, 79, c. 160r; 153 ...
Leggi Tutto
banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] componenti dai confini cittadini: di ciò fece le spese anche Dante Alighieri, guelfo bianco, bandito da Firenze nel 1302, che . Chi per esempio rifiutò di rispondere al bando di chiamata alle armi della Repubblicadi Salò al termine della Seconda ...
Leggi Tutto
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...