GIOACCHINO Murat, re di Napoli
Nino Cortese
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. [...] sempre maggiori onori. Partecipò alla battaglia di Marengo, comandò la cavalleria di riserva, l'esercito del mezzogiorno, le truppe stanziate nella Repubblica Italiana, costrinse alla pace diFirenze re Ferdinando di Napoli, prese possesso dell'isola ...
Leggi Tutto
PAOLI, Pasquale
Ersilio Michel
Patriota còrso, nato a La Stretta di Morosaglia il 26 aprile 1725, morto a Londra il 5 febbraio 1807. Figlio minore di Giacinto, accompagnò il padre nell'esilio a Napoli, [...] le armi, ebbe ridotto nuovamente i Còrsi in soggezione della repubblicadi Genova. Aveva allora quattordici anni (1739), e già, Bibl.: F. Cambiagi, Istoria del Regno di Corsica, IV, Firenze 1772; F. O. Renucci, Storia di Corsica, Bastia 1833, I, p. 57 ...
Leggi Tutto
Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] da spodestare era Cosimo de' Medici, signore assoluto, non pure diFirenze, ma di quasi tutte le città di Toscana; insidiatore della libertà nelle due sole repubbliche superstiti di Siena e di Lucca. Abbattendo la tirannide medicea, mirava il B. ad ...
Leggi Tutto
Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] avvelenare il condottiero; le sue milizie, di vittoria in vittoria s'inoltrano minacciose contro Firenze, e questa rinnova alla Serenissima l'istanza di un intervento. Nel dicembre alfine le due repubbliche si alleano: è la guerra. Creato capitano ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] di Efeso, ad oratore ufficiale dei teologi greci al concilio indetto a Ferrara per l'unione delle chiese latina e ortodossa. A Ferrara e a Firenze allora. Nel 1468 col consenso di Paolo II la donò alla repubblicadi Venezia l'intermediaria fra l' ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque a Firenze probabilmente il 7 ottobre 1488 da Michelagnolo di Viviano; morì nel 1560. Il padre (1459-1528), detto da Gaiole, era uno dei migliori orefici diFirenze. Fu allievo del padre [...] il 1527 e il 1530 dovette star lontano da Firenze perché fautore dei Medici, e si recò a Genova dove ebbe dalla repubblica commissione di una statua (rimasta poi incompiuta) di Andrea Doria in sembianza di Nettuno, e a Bologua dove fu in relazione ...
Leggi Tutto
MERULO (Merlotti), Claudio
Adelmo DAMERINI
Organista e compositore, nato a Correggio (Parma) l'8 aprile 1533, morto a Parma il 4 maggio 1604. Forse ebbe i primi insegnamenti musicali dal francese Tulturale [...] . fu altresì fra i settanta cavalieri mandati in tale circostanza dalla repubblica a Firenze.
Dopo aver lasciato Venezia fu assunto (i° ottobre del 1591) dalla corte Farnese di Parma quale organista della Steccata. Si fa questione circa il luogo dove ...
Leggi Tutto
Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] del 1821 si ritirò nella repubblicadi S. Marino per ragioni di salute e per desiderio di quiete, mentre nello stato pontificio del monumento a B. Borghesi, Firenze 1905, specialmente i discorsi di F. Barnabei, p. 15 segg., e di O. Fattori, p. 71 ...
Leggi Tutto
Figlio di Luigi XI e Carlotta di Savoia, nacque ad Amboise, il 30 giugno 1470. Fin da giovane si rivelò malaticcio e debole; il padre, tutto preso dagli affari del regno, lo vide raramente. Così, C. divenuto [...] di Montpensier. Per Siena e Firenze giungeva all'Appennino; la battaglia di Fornovo (6 luglio 1495), gli permetteva di Gotha 1875; A. Segre, Ludovico Sforza il Moro e la repubblicadi Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
Nato a Solza presso Bergamo nel 1400 da Paolo Colleoni e da Riccadonna del Valvassori di Medolago, visse i suoi primi anni come paggio ai servizî di Filippo Arcelli, signore di Piacenza. Sconfitto l'Arcelli [...] celebrità; presto entrò al soldo della Repubblicadi Venezia, nella terza fase della guerra di uomini illustri, Firenze 1554; P. Spino, Istoria della vita e fatti dell'eccellente capitano di guerra B. Colleoni, Bergamo 1569; G. Terapino, Ritratti di ...
Leggi Tutto
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...