CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] corso della sua attività parlamentare anche di problemi di politica internazionale (ad esempio, in occasione della guerra diCrimea e della convenzione di settembre), è un po' difficile cogliere le ragioni di questa scelta. A Londra peraltro rimase ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] danubiani e sulla Serbia e che, dopo la guerra diCrimea, trasmisero come una cornice legalitaria all'antisemitismo successivo.
Dopo la Repubblicadi Weimar, in quanto Stato di diritto, sino alla sua fine stroncò sul nascere ogni tentativo di pogrom, ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Gerolamo per preparare la candidatura di un Bonaparte alla presidenza della Repubblica francese. Durante questo periodo il suo desiderio di compiere sempre nuove esperienze. Comunque, nel '55, quando era in corso la guerra diCrimea, tornò in Europa ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] situazione italiana. Solo con la fine della guerra diCrimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. D. M. e la Repubblicadi Venezia, a cura di P.L. Ballini, Venezia 2002, pp. 255-297; E. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] guerra diCrimea il Cavour, Consapevole di poter contare su persona di fiducia, ma al tempo stesso di scarsa
Nel 1860 il C. ottenne il titolo onorifico di ministro di Stato. Anche la Repubblicadi San Marino gli diede la cittadinanza e il titolo ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] Il quale, essendo del governo di Lombardia, e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino all'ultima notte combattuto giustificò questo nuovo mutamento politico facendo "della guerra diCrimea anche una guerra ideologica, l'Europa contro la ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] dal 30 aprile partecipò ai combattimenti per la difesa della Repubblica romana, lottando contro i Napoletani a Velletri e contro governo nel '55, in occasione della guerra diCrimea, di essere addetto al quartier generale sardo come sottotenente dei ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] popolare (15 ag. 1848) in favore della repubblica democratica: il tentativo, fallito, segnò comunque il definitivo ). Durante la guerra diCrimea la corrispondenza divenne più fitta, e Spaventa inviò al L. alcune pagine di un opuscolo, mai ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] straniero, che aveva caratterizzato il governo borbonico e la Repubblica partenopea, si unisce un giudizio nel complesso negativo di programmi napoletani. Ma, per la spedizione diCrimea, consentiva con la linea del governo (I Piemontesi in Crimea, ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] agli occhi della Repubblica, che deliberò l'invio a Uzūn Ḥasan di armi da fuoco, in vista di una azione militare quelli tartari; quindi, insieme con un ambasciatore di Lituania presso il khān dei Tartari diCrimea, raggiunse, il 26 maggio 1474, Caffa, ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica "Chi si intende con Putin", un intellettuale,...