AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] straniero, che aveva caratterizzato il governo borbonico e la Repubblica partenopea, si unisce un giudizio nel complesso negativo di programmi napoletani. Ma, per la spedizione diCrimea, consentiva con la linea del governo (I Piemontesi in Crimea, ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] agli occhi della Repubblica, che deliberò l'invio a Uzūn Ḥasan di armi da fuoco, in vista di una azione militare quelli tartari; quindi, insieme con un ambasciatore di Lituania presso il khān dei Tartari diCrimea, raggiunse, il 26 maggio 1474, Caffa, ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] dello Stato romano.
Caduta la Repubblica romana, andò esule in Grecia con un gruppo di centoventi patrioti italiani e polacchi, , in particolare per forniture al corpo di spedizione francese per la guerra diCrimea; fece anche un viaggio a Odessa. ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] inoltre nella necessità di coprire da un lato la Repubblicadi Venezia, dall'altro diCrimea al comando della 1ªdivisione del corpo di spedizione. Nel 1856, ritornato in Piemonte, fu nominato grand'ufficiale dell'Ordine di Savoia ed il 19 maggio di ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] nel 1797 e poi della commissione di governo della Repubblica ligure (1800-02), maire di Genova nel 1805, nonostante si opposizione.
Intervenne contro la partecipazione del Regno di Sardegna alla guerra diCrimea (1855) e contro il trasferimento della ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] il 10 dic. 1848 presidente della Repubblica con oltre 5,5 milioni di voti, seppe mostrarsi superiore ai partiti decennio di potere fu confortato da alcuni successi di rilievo: N. intervenne con l'Inghilterra contro la Russia (guerra diCrimea), e ...
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Generale e statista francese (Sully 1808 - Parigi 1893). Partecipò alle campagne diCrimea (1855) e d'Italia (1859), battendo gli austriaci a Magenta. Sconfitto a Sedan (1870), represse poi (1871) la Comune [...] di Parigi. Presidente della Repubblica (1873), si dimise (1879) dopo la vittoria repubblicana alle elezioni (1877).
Vita e attività
Dopo aver partecipato alla campagna di Algeria, fu inviato (1855) in Crimea, dove guidò i Francesi alla presa di ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] più lontano fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia o la Repubblicadi Genova, o più a nord fra il duca di Brabante, il conte di Fiandra e il re di Boemia.
Il papa di formazione giuridica s'intendeva di gestione finanziaria e politica, ma anche ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] fine del potere temporale dei papi e la nascita della Repubblica. Tali innovazioni, entrambe apertamente combattute dal M. in politica, che, maturata dopo la guerra diCrimea nel corso del congresso di Parigi del 1856, ottenne nella tornata del ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] e di Sorcati in Crimea nel 1434, in Atti della Società ligure di storia patria, XCI (1977), 2, pp. 510 ss.; L. Saginati, L'Archivio stor. del Comune di Genova: fondi archivistici e manoscritti, ibid., pp. 649-674; C. Costantini, La Repubblicadi ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica "Chi si intende con Putin", un intellettuale,...