FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Luigi Napoleone per l'elezione alla presidenza della Repubblica francese, ritenendola garanzia di ordine, e nel'52 volle essere il commercio dello zolfo e il divieto di approvvigionamento alle truppe in Crimea irritarono la Francia, senza soddisfare ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Cavour, di cui divenne confidente. La loro collaborazione iniziò con la preparazione della spedizione in Crimea, repubblica, si decise all'unanimità di occupare anche Roma, previo un ultimo tentativo di accordo con Pio IX affidato a G. Ponza di ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] nelle successive quattro legislature della Repubblica.
La sua visione della costruzione di un nuovo Stato – nel internazionale steso nell'agosto 1964 a Yalta, in Crimea, in vista di colloqui con i dirigenti sovietici (sarebbe stato pubblicato, ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] circa la forma di regime da adottarsi, preferendo la monarchia costituzionale alla Repubblica; infine dissentiva ugualmente di Cavour ed il Centrosinistra di Rattazzi; nel 1855 sostenne a spada tratta il progetto Cavour della spedizione in Crimea ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] stabilì di emettere un prestito forzoso per sostenere le spese necessarie alla difesa delle colonie in Crimea gravemente rivalità commerciale tra le due repubbliche, il doge cercò di appianare ogni divergenza e soprattutto di unire in una lega le ...
Leggi Tutto
CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] opera di propaganda unitaria e di conciliazione fra i partiti, collaborò all'Epoca e conobbe A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica . Maggiore accuratezza egli conseguì ne Il ferito della Crimea (1855) e in alcune liriche per nozze, Alle ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Firenze dalla notizia dell’avvenuta proclamazione della Repubblica Romana. Prima di portarsi a Roma, dove era stato eletto di posizione contro l’intervento piemontese in Crimea (sfociato in un appello alle truppe perché disertassero che, nel clima di ...
Leggi Tutto
MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] Due Sicilie di inalberare nel Mar Nero la bandiera russa. Dopo Cherson il M. percorse la Crimea, da Sebastopoli 1990. V. inoltre: F. Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, a cura di N. Cortese, Bari 1927, I ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , per lui, il vagheggiamento della Repubblica savia elargitrice di pace "universale" e "generale", 'assecondino - al recupero d'Azov, all'"oppressione" dei "tartari della Crimea" per poi accostarsi al Mar Nero e, coll'"assistenza" dei "cossacchi ...
Leggi Tutto
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] movimento. La vittoria piemontese in Crimea, la politica nazionale cavouriana emersa nel Congresso di Parigi nel 1856, la e altresì della Repubblica italiana. Sempre convintamente esponente della Destra lombarda, fu un diplomatico di alta scuola ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica "Chi si intende con Putin", un intellettuale,...