Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] spazio riservato alla missione di Francesco Saverio che, in punto di morte, incita alla penetrazione in Cina, cui è riservata una e allestendo una compagnia di trecento fanti per la Repubblicadi Venezia. Nel 1609 ottiene il governo di Tine e la ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] P. inviò monsignor C. Costantini come delegato apostolico in Cina - dove, nel 1924, presiedette il primo concilio nazionale aux catholiques allemands, a cura di A. Grosser et al., Paris 1994.
S. Trinchese, La Repubblicadi Weimar e la Santa Sede tra ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] suo attaccamento alla Repubblicadi Genova). Tutto ciò che scrive e fa il C. secondo de Madariaga sa di ebraismo, soprattutto il cadaveri portati dal mare e che erano "uomini del Catai" (la Cina).
Al ritorno dal suo viaggio nel Nord, il C. si stabilì ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] produttiva (soprattutto a livello di componentistica) è rimasta in altre repubbliche ex-sovietiche, soprattutto in Stati Uniti nel 1952, e poi da URSS (1953), Regno Unito (1957), Cina (1967) e Francia (1968).
In quella che è stata definita la corsa ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] in Lituania. In Cecoslovacchia e altrove si erano costituite associazioni di cattolici integrate nei sistemi comunisti. In Cina, poco dopo la proclamazione della Repubblica popolare nel 1949, sorgerà una Chiesa cattolica patriottica cinese, autonoma ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Cina non erano più sconosciute: le relazioni dei viaggiatori, l'opera dei missionari gesuiti avevano messo a disposizione degli studiosi un materiale prezioso. Bastava soltanto darsi la pena di mondo, ed uno della repubblicadi tutti gli uomini, nato ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] la fine della monarchia di luglio e la proclamazione della seconda Repubblicadi Francia, ebbe la letteratura italiana, LXXV (1971), pp. 460-479; C. M. Lovett, Europa e Cina nell'opera di G. F., in Rass. stor. del Risorg., LIX (1972), pp. 398-401 ...
Leggi Tutto
Resistenza
Massimo L. Salvadori
Lotta di liberazione nazionale
La Resistenza fu, durante la Seconda guerra mondiale, l’insieme delle attività di quei movimenti che, nelle zone occupate dagli eserciti [...] di sabotaggio, attentati, operazioni di guerriglia – che in Russia, Iugoslavia e Cina assunsero grandi dimensioni – reti di spionaggio, diffusione di fascisti della Repubblicadi Salò – sotto la direzione del CLN (Comitato di liberazione nazionale), ...
Leggi Tutto
Annam
Regione dell’Indocina, attraversata dal 17° parallelo, già linea di demarcazione fra i due Stati vietnamiti, stabilita dalla Conferenza di Ginevra (1954). È costituita dalla zona periferica orientale [...] il decreto dell’imperatore diCina, di cui Gialong si riconfermava vassallo. Ma la politica di favore per i missionari e salito al trono nel 1926) ad abdicare. Si costituiva così la Repubblica del Vietnam, comprendente l’A. e il Tonchino, la cui ...
Leggi Tutto
Sato, Eisaku
Politico giapponese (Tabuse, Yamaguchi, 1901-Tokyo 1975). Eletto deputato per il Partito liberale nel 1949, fu ministro delle Finanze (1958-60) e dell’Industria e commercio internazionale [...] internazionale. Ristabilì i rapporti con la Corea del Sud (1965) e manifestò una cauta apertura nei confronti della Repubblica popolare diCina; nel nov. 1969 concluse con il presidente degli Stati Uniti R. Nixon un accordo che prevedeva, tra l ...
Leggi Tutto
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...