scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] più elevate s. di retorica. Il processo di statizzazione iniziò alla fine della repubblica. Le prime s. di retorica sono attestate Terzo mondo. Programmi di alfabetizzazione di grande rilievo furono quindi attuati in India e in Cina: in quest’ultima ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] le quali si affermò il diritto alla libertà di religione e di pensiero. Si trattava di una novità dirompente: sino ad allora, regime, presidente della Repubblica).
Anche nei regimi comunisti presenti in altri continenti (come Cina o Cuba) il ...
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Mali, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., confinante con Algeria, Niger, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea, Senegal e Mauritania. Prende idealmente il nome dell’antico impero del M. che nel periodo [...] sec. e crollò definitivamente nel 16° secolo. Dopo un periodo di semianarchia, la regione sudanese fu raggiunta da esploratori come M. rinunciare completamente ai legami con l’Unione Sovietica e la Cina, il M. si avvicinò all’ex potenza coloniale e ...
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Xinjiang
Una delle più grandi regioni cinesi per dimensione (1.709.400 km2), ma una delle più scarsamente popolate. Confina con Russia, Mongolia, India, Pakistan e 4 Paesi musulmani (Kazakistan, Kirghizistan, [...] il 17 ottobre 1884. Dopo il collasso della dinastia Qing, gli uiguri si opposero di nuovo alla Cina: instaurarono la Repubblica del Turkestan orientale o Kashgar (1933-34) e quella di Ghulja (1944-49) con l’aiuto dei sovietici. Annessa nel 1949 alla ...
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Mukden
Città della Manciuria, oggi capoluogo della provincia cinese del Liaoning. Durante la dinastia mongola in Cina (Yuan) ebbe il nome di Shenyang. Nurhaci, fondatore della dinastia mancese della [...] Cina (Qing), la conquistò nel 1621 e gli diede il nome di M. nel 1625, portandovi la capitale del suo impero. Quando le funzioni di capitale furono trasferite a Pechino, M. prese il nome di Sotto la Repubblica cinese tornò capoluogo di provincia (1912 ...
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Politico coreano (Mangyongdae-guyok, Pyongyang, 1912 - Pyongyang 1994). Membro della gioventù comunista dalla fine degli anni Venti, partecipò dal 1932 alla resistenza antigiapponese, divenendo, dopo il [...] operaio coreano). Con la proclamazione della Repubblica democratica popolare di Corea (sett. 1948), divenne primo ministro; nel 1972 lasciò la carica per assumere quella di presidente della Repubblica, cui la nuova Costituzione varata in quell ...
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Zhang Zuolin
Generale cinese (Haicheng, Liaoning, 1875-Shenyang, Liaoning, 1928). Fece parte di un gruppo di banditi, detti Hungutse («baffi rossi»), che si allearono al Giappone contro la Russia nella [...] governo centrale, divenendo alla fine dittatore virtuale (fu uno dei «signori della guerra») di tutta la Cina del Nord e presidente della Repubblica. Dovette ritirarsi da Pechino nel 1928, dinanzi all’avanzata nazionalista dal Sud. Mentre rientrava ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] nel 1982, quando un primo conflitto diplomatico tra il Giappone da una parte e la Cina e la Repubblicadi Corea dall'altra si concluse con un accordo di 'buon vicinato'. Circa dieci anni dopo, una commissione mista nippocoreana che era stata creata ...
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RHEE, Syngman
Uomo di stato coreano, nato il 26 aprile 1875 nella provincia di Whanghai. Ricevette una compiuta educazione di tipo cinese classico; entrato a studiare in una scuola metodista di Seul, [...] i sanguinosi moti del 1919. Eletto presidente dell'effimera repubblicadi Corea in quell'anno, continuò a presiedere in Cina il governo coreano in esilio. Avendo invano tentato nel 1932 di far discutere il problema del suo paese dalla Società delle ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] Stati Uniti, Unione Sovietica, Cina e Gran Bretagna, come i quattro ‛poliziotti' incaricati di garantire la pace e la dell'ignominia che su di essa gettano la cortina di ferro e il muro di Berlino con i suoi morti, la Repubblica Federale Tedesca, così ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...